Udine: il 18 ottobre l’ingresso del nuovo Arcivescovo Mazzocato


L’appuntamento è per domenica 18 ottobre, alle ore 17 in Cattedrale.
Il nuovo Arcivescovo di Udine, mons. Andrea Bruno Mazzocato, farà il suo ingresso solenne alla guida della Chiesa Udinese , accolto con grande affetto da tutto il popolo di Dio – sacerdoti, diaconi, religiosi e laici –. A concelebrare il rito della presa in possesso canonica della diocesi da parte di mons. Mazzocato, oltre all’Amministratore apostolico mons. Pietro Brollo e all’Arcivescovo emerito mons. Alfredo Battisti, è annunciata la presenza del Patriarca di Venezia, cardinale Angelo Scola.

Il saluto a mons. Brollo
Un importante appuntamento di preghiera e di festa, quindi, al pari di quello che domenica 27 settembre, sempre alle ore 17 in Cattedrale a Udine, vedrà l’intera Chiesa Udinese stringersi in un sincero ringraziamento all’arcivescovo, mons. Pietro Brollo, per tutto quello che ha saputo donare alle comunità cristiane friulane in poco meno di 9 anni di episcopato come Arcivescovo e nei 10 spesi come vescovo ausiliare, oltre che, in precedenza, come insegnante e rettore del Seminario, e come arciprete di Ampezzo e Gemona.

Il primo incontro con la Diocesi
Dopo la nomina ad Arcivescovo di Udine, resa nota giovedì 20 agosto, un primo contatto ufficiale tra mons. Andrea Bruno Mazzocato e l’Arcidiocesi di Udine è in programma con la visita che una delegazione friulana compirà a Treviso venerdì 4 settembre. Ci saranno il vicario generale mons. Giulio Gherbezza, il vicario episcopale per la pastorale, mons. Igino Schiff, il cancelliere della Curia, mons. Pierluigi Mazzocato, e i direttori degli uffici pastorali diocesani. Si tratterà di un primo cordiale contatto col nuovo Arcivescovo e di un primo scambio di informazioni.
Roberto Pensa

Indicazioni liturgiche in attesa dell’ingresso
Per antica tradizione è prassi della Chiesa nominare nelle intercessioni della preghiera eucaristica, cuore della Messa, il Papa, guida della Chiesa universale, e il Vescovo, capo della diocesi. Tale accenno orante è altresì segno eminente della comunione ecclesiale che scaturisce dall’unica Eucaristia celebrata nella Chiesa. Per tale ragione, si invita fin da ora a nominare nella preghiera eucaristica accanto al nome del Papa Benedetto XVI anche il nome dell’Arcivescovo eletto Andrea Bruno Mazzocato menzionando pure, fino all’ingresso del nuovo Arcivescovo, anche l’Amministratore apostolico Pietro Brollo. Ad esempio, utilizzando la preghiera eucaristica II si dovrà dire: «…in unione con il nostro Papa Benedetto, il nostro Arcivescovo eletto Andrea Bruno e l’Arcivescovo Pietro».

Inoltre, si invita a pregare per il nuovo Arcivescovo nella preghiera dei fedeli soprattutto nelle prossime domeniche in vista dell’ingresso nella nostra Arcidiocesi.

È possibile, poi, nelle ferie del tempo ordinario non occupate da memorie obbligatorie celebrare la Santa Messa con il formulario «Per il Vescovo» (pp. 782-783 del Messale Romano). In tal caso, le letture vanno attinte dal lezionario feriale o, eventualmente, dal Comune dei Pastori e il colore delle vesti liturgiche è il verde.

La nostra preghiera intensa sarà il segno del nostro legame con il nuovo pastore che ci è stato dato. Al di là della distanza geografica e del tempo che intercorre tra la sua nomina e l’arrivo in mezzo a noi è la medesima celebrazione dei santi misteri, e in primis dell’eucaristia, fonte e culmine della vita ecclesiale, a garantire e a rafforzare l’unità tra il Vescovo e la sua Chiesa, nell’articolazione ministeriale e nella varietà delle sue componenti sociali e culturali.
don Loris Della Pietra
direttore dell’Ufficio liturgico diocesano