Udine: il 28 febbraio apre la Banca Etica


Mercoledì 18 alle 20.30 si è tenuto l’annunciato incontro promosso da Banca Etica presso il Centro “Balducci” di Zugliano con il mondo del No Profit e del Terzo Settore, cioè con tutte le realtà del volontariato, dell’associazionismo e della cooperazione della Provincia.
      Tale incontro è stato promosso nell’ambito delle iniziative per l’inaugurazione dell’ufficio del promotore finanziario di Banca Etica a Udine prevista per il prossimo 28 febbraio.
      Pensato come un’iniziativa specifica con le realtà che sono i naturali referenti della finanza etica, quel mondo che ha promosso la nascita della banca stessa oltre 10 anni fa, cioè la cooperazione, il volontariato e l’associazionismo, è stato un reale momento di confronto e di ascolto delle rispettive esigenze. Da un lato il Terzo Settore che chiede, giustamente, sempre più servizi pensati per le specifiche realtà, ascolto per le proprie progettualità e tempi di risposta e professionalità sempre più marcate ed una presenza quanto più possibile vicina dei servizi della banca. Dall’altra Banca Etica, che pur in costante crescita anche dal punto di vista del numero del personale dipendente, siamo oramai oltre le 170 persone, con una media di oltre 30 assunzioni annuali negli ultimi due anni, desidera procedere nella crescita con criteri di prudenza e di omogeneità in tutta Italia. Tanto più che la sua operatività è garantita attraverso internet ed i cosiddetti “banchieri ambulanti” presenti nelle realtà in cui ancora non esiste un vero e proprio sportello. Alla banca è stata anche richiesta una maggiore capacità di diffusione del proprio messaggio per una finanza etica, messaggio che deve essere semplice ed immediatamente comprensibile per tutti.<br />
      Banca Etica, anche attraverso l’attività volontaria dei propri soci attivi sul piano della promozione della finanza etica, cercherà di rispondere quanto più possibile a tali richieste soprattutto con un’azione tesa a fare “rete”, cioè a lavorare assieme, con tutte le realtà del territorio che intendano impegnarsi per la definizione e realizzazione di progetti che abbiano come scopo il “bene comune”. Questo in campo ambientale, sociale, associativo o cooperativo, locale o internazionale.
      Certamente l’apertura del nuovo ufficio di Udine faciliterà tale lavoro, sia perché ci sarà un luogo fisso di riferimento ma soprattutto perché comincerà ad operare un nuovo promotore finanziario destinato alla nostra provincia. Il cui compito principale, oltre alla “raccolta”, dovrà essere quello di dedicarsi a collaborare con il mondo del No Profit friulano nella elaborazione e costruzione di nuovi progetti. Per inciso il locale della banca a Udine, che sarà anche sede della circoscrizione locale dei soci, sarà messo a disposizione anche di tutte le associazioni o gruppi che ne avessero necessità per riunioni.
      All’incontro, presenti una sessantina di persone, hanno partecipato i due promotori finanziari della regione, Alice Pesiri e Dario Francescutto e il Direttore per il Nord Est di Banca Etica, Giuliano Salmaso. Erano presenti esponenti del mondo associativo come l’ARCI e Legambiente, ONG come Time for Africa e il CE.V.I:, del mondo sindacale (UIL) e dei consumatori. Parrocchie, associazioni del volontariato, rappresentanti di Vicini di Casa oltre che del Centro di accoglienza “Balducci”, rappresentanti del commercio equo e solidale (Bottega del Mondo e Mossoko) oltre ad alcune persone a titolo personale

Una risposta a “Udine: il 28 febbraio apre la Banca Etica”

  1. i barbons locai avranno dirit a un prestit o ese domo pa fa biele figura in africa

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