Udine: morto Luciano Del Zotto fondatore del Centro Friulano Arti Plastiche

Nel 1961 era stato uno dei fondatori del Centro Friulano Arti Plastiche, Luciano Del Zotto, con Dino Basaldella, Dora Bassi e altri artisti che non si erano rassegnati alla chiusura del Circolo Artistico Friulano fondato nel 1945, e poi si era lungamente impegnato in veste di socio e consigliere nel nuovo sodalizio , che fu arricchito anche dalla sua attività di artista polivalente. Ha chiuso la sua giornata terrena il 30 gennaio scorso, all’età di settantott’anni.
      Fu autore di opere pubbliche, come il monumento alla Resistenza di Aquileia, il monumento ai caduti di Cavalicco, il monumento a Caterina Percoto per l’Istituto magistrale, la Via Crucis nella chiesa del Sacro Cuore di Udine, il graffito sul timpano esterno della chiesa di Salt, le torri di luce dello Stadio “Friuli”; altre opere realizzò per la sede municipale di Attimis, per gli ospedali di Carpi e di Latisana, per una scuola di Vicenza. Espose alla Triennale della medaglia e alla VII e all’VIII Biennale d’arte sacra di Roma.<br />
      Frequente la sua partecipazione alle mostre organizzate dal Centro. Negli anni Settanta fu presente in collettive a Thionville e Bienne, Klagenfurt, Ginevra, Toronto, alle Internazionali d’arte (Intart) in Carinzia e Slovenia, e, negli anni Ottanta, alle internazionali di grafica a Udine. Tre furono le sue mostre personali nella Galleria del Centro in via Beato Odorico da Pordenone, nel 1971, nel 1978 e nel 1988.
      La mostra del 1971, un lungo racconto di opere numerate in bianco e nero e ceramiche, fu presentata in catalogo da David Maria Turoldo e Luciano Morandini