di Michela Zanutto
Da oggi è tempo di risultati pure per gli studenti dal primo al quarto anno. La prima scuola a pubblicare i quadri completi con l’indicazione di promossi, bocciati e rimandati sarà il liceo scientifico Marinelli di viale Leonardo da Vinci. Ma sarà un sabato di passione pure al classico Stellini e al professionale Ceconi. A chiudere la tornata di esiti dovrebbe essere l’Isis Malignani venerdì 22 giugno. (m.z.) Il Malignani, assieme agli istituti tecnici Deganutti e Marinoni, è fra le scuole più severe della città. Con il 6 per cento di studenti non ammessi all’esame di Stato (18 ragazzi su 305 suddivisi nelle 16 quinte) sfonda la media fatta registrare fino a qui ferma al 4 per cento. Quando all’appello mancano soltanto i dati di due scuole (Stringher e Uccellis) è già possibile stilare un primo bilancio: dei 1.732 giovani sottoposti a scrutinio, saranno esattamente 1.662 i giovani che da mercoledì si troveranno alle prese con la prima prova d’italiano. Al Malignani non c’è stata neppure una bocciatura fra i 23 studenti dell’indirizzo Elettronica e automazione, così anche fra i 19 dell’Edilizia. Una defezione ciascuno per i curricula delle Costruzioni aeronautiche (57 studenti) e del liceo scientifico tecnologico (83). A uscire malconci sono gli studenti dei corsi Elettronica e telecomunicazioni, 4 non ammessi alla maturità su 53, e soprattutto Meccanica: 12 giovani su 70 dovranno ripetere l’ultimo anno di studi. Ma ieri è stato tempo di esiti pure per gli aspiranti geometri del Marinoni. con il 9,5 per cento di insuccessi la scuola agguanta la palma della più severa in città. Sono stati 7 su 73 suddivisi nelle 4 quinte, gli studenti non ammessi alle prove finali. I 28 ragazzi del Bertoni (12 al liceo classico e 16 allo scientifico), hanno tutti centrato l’obiettivo minimo in vista del diploma. Quindi, se i maturandi del Bertoni sono stati i migliori della città centrando il 100 per cento di ammissioni, al liceo classico Stellini è stata sfiorata la perfezione con lo 0,9 per cento di insuccessi. Seguono lo scientifico Marinelli (1,4), l’Isis Percoto (2,2), il tecnico commerciale Zanon (2,3), l’istituto d’arte Sello (2,8), lo scientifico Copernico (3,8), l’Isis Malignani (6), il professionale Ceconi (7,5) e il commerciale di via Diaz Deganutti (7,8). Come detto, chiude l’istituto per geometri Marinoni con il 9,5 per cento. In teoria già oggi dovrebbero essere pubblicati i quadri sia del professionale di viale monsignor Nogara Stringher (dove la data potrebbe slittare anche a lunedì) e all’Educandato Uccellis. Proprio in via Giovanni da Udine le operazioni di scrutinio sono state rallentate dall’allagamento di parte dei locali verificatosi durante le ondate di maltempo dell’ultima settimana. La maturità 2011/2012 inizierà mercoledì 20 giugno, con la prima prova d’italiano seguita, il giorno successivo, dal test sulle materie di indirizzo: greco al classico, matematica allo scientifico, lingua straniera al linguistico, figura disegnata all’artistico, economia aziendale per i ragionieri e topografia ai geometri. Quindi piccola pausa fino al lunedì seguente quando un migliaio di maturandi friulani si troverà alle prese con il cosiddetto “quizzone”, lo scoglio più temuto perché implica domande estratte a caso dagli insegnanti sull’intero programma del quinto anno. E, al termine della lunga cavalcata degli orali, scatteranno le consegne dei diplomi all’americana sia al Malignani (già fissata la data del 14 luglio) sia al Marinelli (appuntamento l’11 luglio all’auditorium Zanon).