Zoncolan: i consigli per sciare sulla neve fresca


di SERGIO DE INFANTI

La tanta neve e le conseguenti valanghe hanno reso praticabile il percorrere il canale che separa il monte Zoncolan: dalla cima Marmoreana (per noi di Ravascletto e per gli abitanti di Ovaro, “Pozof”).  E gli amanti della neve fresca capaci di fare pochi metri a 45°, non pericolosi (candendo si finisce nel canale subito sotto) hanno un’occasione unica. Infatti il canale, che presenta salti di roccia anche di venti metri, è letteralmente riempito dalle valanghe, come nel 1978, nel 1981 e nel 1985,e offre una grande sciata con 850 metri di dislivello in un ambiente selvaggio e praticamente sconosciuto.<br />
Il percorso parte da cima Zoncolan, circa 500 metri a destra dell’arrivo della funivia di Ravascletto (o dalla seggiovia Val di Nuf, in discesa), si scende lungo la dorsale nord-ovest su pendio stupendo, per circa 200 metri di dislivello. Passato il sentiero Cai 170, si punta al canale (questo è il tratto più difficile); raggiuntolo, basta seguirlo fino al grande slargo di valanga che immette a destra sulla pista forestale e che, con facilità, porta all’ultimo tratto della pista “ufficiale”.
È fondamentale tener d’occhio il bollettino delle valanghe, e chiedere in loco la fattibilità. I maestri a partire da Luciano De Crignis, anche guida alpina, Walter Da Pozzo, Cristian, Ivan, Manuel e Romeo De Crignis, Erik De Infanti, frequentatori di tutto il fuoripista della nostra zona sono a vostra disposizione per informazioni.
E anche la mia personale esperienza (quanto meno per sentito dire da loro, quando la sera commentano le sciate).