Udine: 25 multe al giorno ai portoghesi sui bus

di ANNA ROSSO

Sono oltre 9mila i “portoghesi” del Friuli che, lo scorso anno, hanno cercato di viaggiare gratis su bus e corriere della Saf, ma non ce l’hanno fatta. Sono stati sorpresi senza biglietto e costretti a pagare una multa di circa 40 euro.

Il dato emerge da una sorta di “bilancio” che i vertici dell’azienda di trasporto pubblico hanno stilato in questi giorni per quanto in merito all’attività dell’anno passato. L’occhio cade, come sempre, sulla voce “sanzioni”, passate dalle 8.635 del 2007 alle 11.469 del 2009. Nel 2010, invece, sono state 9.378, per cui, rispetto all’anno precedente, bisogna registrare un calo di oltre il 10%. Se si restringe il campo, considerano non tutti i mezzi della provincia, ma solo i bus cittadini, si vede che le 2007 le multe erano state 4.022, mentre nel 2009 5.967. Un dato analogo a quello del 2010: 5.922. «Tra 2007 e 2009 – commenta l'amministratore delegato di Saf Gino Zottis – le sanzioni erano aumentate perchè l’azienda aveva potenziato i controlli (che vengono eseguiti da 7 verificatori, 12 ispettori e, occasionalmente, nelle giornate “di punta” anche con il sostegno di personale dell’istituto di vigilanza privato Italpol), ora si sono stabilizzate, anche grazie all’impennata del numero di persone abbonate».<br />
Un altro elemento importante della “fotografia” scattata a Saf nel 2010 è il rilevante aumento di passeggeri, pari al 6,55%. «L’incremento – sottolinea ancora l’ingegner Zottis – è stato marcato perchè nel 2009 la crisi economica si era fatta sentire anche sul settore del trasporto pubblico. L’anno scorso, dunque, non abbiamo fatto altro che recuperare buona parte dell’utenza».
Ma la “testa” di Saf autoservizi non guarda solo al passato, per valutare il servizio fornito, ma guarda anche al futuro. «Le prossime questioni da affrontare – conclude l’amministratore delegato – saranno il potenziamento della linea 1 (Gervasutta-ospedale civile) e della 9 (Fiera-centro). Ritengo, inoltre, che a breve sarà necessario ripensare anche i collegamenti tra la città e l’hinterland. Bisognerà farlo puntando sulla velocità, facendo in modo che l’utente impieghi meno tempo che in auto e riesca anche a raggiungimento luoghi come il cuore di Udine che sono chiusi al traffico. Insomma, la sfida è riuscire a far sì che, nei fatti, l’autobus sia preferibile all’automobile privata».

Udine: 25 multe al giorno ai portoghesi sui bus

di ANNA ROSSO

Sono oltre 9mila i “portoghesi” del Friuli che, lo scorso anno, hanno cercato di viaggiare gratis su bus e corriere della Saf, ma non ce l’hanno fatta. Sono stati sorpresi senza biglietto e costretti a pagare una multa di circa 40 euro.

Il dato emerge da una sorta di “bilancio” che i vertici dell’azienda di trasporto pubblico hanno stilato in questi giorni per quanto in merito all’attività dell’anno passato. L’occhio cade, come sempre, sulla voce “sanzioni”, passate dalle 8.635 del 2007 alle 11.469 del 2009. Nel 2010, invece, sono state 9.378, Continua a leggere “Udine: 25 multe al giorno ai portoghesi sui bus”