Ad Arta la nuova giunta

A sei giorni dallo scrutinio che l’ha decretato vincitore con il 44,62 per cento, Marlino Peresson neo sindaco di Arta Terme, successore di Gian Battista Somma alla guida del comune, presenta la propria squadra di giunta, definita dopo vari incontri e mediazioni tra le forze che lo sostengono. Ad assumere il ruolo di vicesindaco sarà Daniele Cescutti, il più votato della lista "Arta domani", che gestirà le deleghe alle politiche sociali e all’istruzione; Paolo Urban sarà assessore all’urbanistica e ai lavori pubblici; per Giovanni Talotti i compiti saranno in materia di attività economiche, all’agricoltura e alle foreste; Francesco Candoni, eletto nelle file della lista dei giovani "Cresciamo con Arta" disporrà delle deleghe di cultura e sport.Il sindaco invece manterrà le funzioni di turismo, servizi pubblici e personale. «Nella scelta dei nomi hanno prevalso i principi di competenza e professionalità dei singoli. Con lo spirito di collaborazione e compartecipazione che ci ha sostenuto in campagna elettorale poi, abbiamo deciso di affidare anche alcune deleghe specifiche ai consiglieri di maggioranza», spiega Peresson. A Filiberto Cossetti spetteranno le manutenzioni ed i rapporti con le frazioni; a Stefano De Colle la Programmazione ed il bilancio; a Suan Selenati l’ambiente e l’ecologia. Nella coalizione civica di centrosinistra non si esclude l’eventualità, e sarebbe la prima volta nel comune termale, delle dimissioni dei nuovi assessori dalla carica di consigliere, per poter far entrare i primi non eletti delle due liste. «Su questo punto stiamo valutando; comunque ora sia pronti a partire con entusiasmo per l’espletamento del programma in tutte le sue parti», conclude Peresson che rimanda a lunedì la scelta della data per la prima convocazione e l’insediamento del nuovo consiglio comunale, la quale probabilmente cadrà a metà mese. Ricordiamo che tra i banchi della minoranza si andranno a sedere gli sfidanti candidati sindaci sconfitti: Gian Battista Somma e Gian Battista Gardel, assieme Luigi Gonano, Cristian Scarabelli e Guido Della Schiava della lista "Per Arta".