di Sandro Sandra
L’appuntamento nello spazio del bocciodromo di Campolonghetto non è andato deluso per gli organizzatori della serata a sfondo umanitario pro Carapeguà. La cena per la raccolta di fondi per il progetto Carapeguà, collegato all'assistenza e alla alfabetizzazione di bambini disagiati, residenti ad Assuncion, capitale del Paraguay ha richiamato centinaia di adesioni. Tra i presenti alla serata la professoressa Anna Cecilia Prenz, docente di lingua e letteratura spagnola presso l’Università di Trieste, e alcune sue allieve che hanno illustrato le finalità del progetto.
C’era Francesca Turchetti, promotrice della riuscita manifestazione, che a breve affronterà l'esperienza diretta di assistenza ai bambini paraguiani in una casa-famiglia di Asuncion. Ciò grazie all'accordo bilaterale tra ateneo triestino e l’Universidad Cartolica di Asuncion-Carapeguà.<
«Ancora una volta le nostre comunità hanno dimostrato una sensibilità particolare per queste iniziative di solidarietà» hanno commentato Francesca Turchetti e Cristiano Tiussi, presidente del locale circolo culturale-ricreativo e tra tra gli artefici della manifestazione. «Molte associazioni – hanno evidenziato – hanno aderito in maniera entusiasta a questa serata. Così il circolo Agorà di Privano e poi il gruppo teatrale Lis Anforis di Sevegliano, e ancora l'associazione Le Vile di Bagnaria e gli Amici di Federico di Castions delle Mura».
La presenza di rappresentanze di ogni centro del Comune – è stato riconosciuto – ha finito con il coinvolgere tutti, non solo per lo scopo nobile dell'incontro, ma anche per le affascinanti suggestioni latine create dal gruppo musicale Sunrise e dagli artisti del tango argentino.
«La nostra gratitudine – sono state le parole di Francesca Turchetti e di Cristiano Tiussi – va a tutti coloro che hanno dato il proprio aiuto per la riuscita della iniziativa. E un apprezzamento particolare anche allo chef Denis Ferro, che ha curato la preparazione dei cibi, basandosi su ricette autentiche dell'America latina».
I fondi raccolti saranno affidati a Francesca Turchetti e all'equipe dell'Università di Trieste in partenza per il Paraguai e serviranno all'acquisto di materiali utili a risollevare le condizioni disagiate dei bambini della casa-famiglia.