Venerdì 29 luglio alle ore 18 il Museo Carnico delle Arti Popolari “Michele Gortani” di Tolmezzo inaugura la mostra “Museo della fisarmonica”. Oltre 20 strumenti messi a disposizione dal collezionista e appassionato di fisarmonica Denis Biasin di Azzano Decimo.Organetti, concertine, bandoneón, fisarmoniche a piano e cromatiche, diatoniche provenienti da ogni parte del mondo. Strumenti artigianali di fine ‘800, organetti a due bassi e 8 note alla mano destra, fino ad arrivare all’evoluzione della fisarmonica elettronica degli anni ‘70. In via del tutto straordinaria, e solo il giorno dell’inaugurazione, ad impreziosire la mostra a Tolmezzo sarà nientemeno che la fisarmonica progettata da Leonardo Da Vinci, realizzata da Mario Buonoconto e Denis Biasin sulla base del disegno tratto dal Fol. 76r. del Codice Madrid II custodito alla Biblioteca Nacional de Madrid.Un’occasione unica ed imperdibile per osservare da vicino il prezioso manufatto e gli altri reperti d’organologia, allietati da una serie di esecuzioni condotte dal fisarmonicista Dario Piazza che darà saggio delle tecniche esecutive proprie del fisarmonicismo friulano. <
Un’occasione unica ed imperdibile per ammirare, supportati da una serie di tavole esplicative sulla storia e l’evoluzione della fisarmonica, lo strumento principe della cultura popolare nelle sue diverse epoche costruttive, a ricercare i segreti dell’artigianato musicale, di sonorità e di voci alle quali è fortemente legata anche la nostra tradizione friulana. Seguirà un brindisi. La mostra resterà aperta tutti i giorni e tutto il mese di agosto.
Un importante evento che vuole allo stesso tempo anticipare il Primo Concorso Internazionale Fisarmonicistico “Trio Pakai” che si terrà a Cleulis – patria dello storico Trio – a fine settembre (a breve uscirà il bando sul sito: www.carniarmonie.it/premiopakai/, per informazioni: [email protected]). Un appuntamento aperto al pubblico, e rivolto a concorrenti di ogni età e livello, ai quali viene offerta la possibilità di vincere premi, ma soprattutto la possibilità farsi ascoltare da una selezionata giuria presieduta dal noto fisarmonicista Sebastiano Zorza.
Occasioni che abbracciano il filone di questa ventesima edizione che Carniarmonie dedica alla fisarmonica, e che invitano ad un percorso sulla memoria musicale e sulla produzione musicale, con la sensibilità rivolta al passato e al futuro, in un ponte tra tradizione e innovazione volto ad accrescere la consapevolezza del presente. Appuntamenti diretti dal musicologo Alessio Screm, con il supporto di: Carniarmonie, Biasin Musical Instruments di Azzano Decimo, Museo Carnico “M. Gortani” di Tolmezzo, Comune di Paluzza, Associazione Giovins Cjanterins di Cleules, Associazione Musicale della Carnia, Museo Mozartina di Paularo, BCC Tolmezzo, Lions Club Tolmezzo.