Carnia: il Cai, no a mountain bike sui sentieri curati da noi

 

Il Cai, attraverso la sua Commissione Giulio Carnica sentieri, dichiara guerra alle mountain bike sugli itinerari di cui il Cai stesso ha in carico la manutenzione. La commissione presieduta da Danilo Bettin, «ha appurato – afferma una nota – che vengono pubblicizzate in varie zone della regione, da parte di associazioni, ma anche da amministrazioni comunali, percorsi e circuiti percorribili in mountain bike, lungo sentieri inseriti nell’Elenco di cui alla legge 9 novembre 2012 numero 22 “Valorizzazione delle strutture alpine regionali” con manutenzione in carico al Cai.Ci sono inoltre associazioni ciclistiche e cicloturistiche – prosegue la nota del Cai – che organizzano gare riservate alla mountain bike che si svolgono sempre su itinerari escursionistici talvolta anche con difficoltà non indifferenti tipo pendenze molto forti». Ma la legge – ricorda Bettin – «prevede che i sentieri sono a “utilizzo prevalentemente pedonale”, mentre

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