di Tanja Ariis.
La Comunità montana della Carnia con l’assestamento di bilancio inserisce interventi per le piste ciclabili della Carnia, la piscina di Tolmezzo e per l’Automotive Lighting, realtà produttiva che dà lavoro a 800 persone. Il commissario straordinario della Comunità montana, Lino Not, ha appena provveduto ad adottare l’assestamento al bilancio. «É stata anche un’occasione – dice Not – per fare il punto sugli interventi programmati per approntare una rivisitazione finanziaria delle iniziative e degli interventi già avviati negli anni precedenti, come il Piano di azione locale (Pal)». La modifica e la definizione dei finanziamenti è stata condivisa con il Collegio di indirizzo, con cui è stata fatta una prima panoramica sullo stato dell’arte. Numerosi i settori in cui si è deciso di intervenire. Sono stati messi a disposizione 240 mila euro di fondi propri dell’ente per l’ampliamento del capannone dell’Automotive Lighting, di proprietà della Comunità montana: l’esigenza è stata espressa dall’impresa per creare laboratori necessari a testare i nuovi prodotti prima dell’uscita sui mercati. É stato poi ridefinito il Pal, con l’utilizzo anche di fondi propri. Si è provveduto, in ordine di priorità, a stanziare risorse per completare opere già avviate, perciò sono stati resi disponibili 313 mila euro per il completamento, previsto per inizio estate 2014, delle piste ciclabili e 280 mila euro andranno per la piazzola ecologica di Ampezzo. Altri 310 mila euro sono destinati alla realizzazione di un impianto fotovoltaico per la piscina comunale di Tolmezzo, vista la valenza comprensoriale della struttura cui accedono utenti di tutta la Carnia e visti gli alti costi di gestione dell’impianto dovuti soprattutto a problemi strutturali dell’edificio, per cui era programmato un intervento da parte del Comune che però ha le mani legate dal patto di stabilità. L’impianto fotovoltaico consentirà quanto meno di tamponare il problema dei costi. Lo realizzerà il Comune, previa stipula di accordo di programma con la Comunità montana. Altri 175 mila euro sono stati stanziati a favore di Comuni per varie opere. Si è provveduto inoltre a un sostegno ad attività culturali e sociali, turistiche e sportive, a scuole e mense biologiche, per circa 90 mila euro complessivi. Infine sono stati stanziati 40 mila euro necessari al completamento della graduatoria per i contributi alle imprese del settore commerciale dei piccoli paesi della Carnia. «Si tratta di una prima risposta – spiega Not – per andare incontro alle esigenze espresse dal territorio e per sviluppare maggiormente il ruolo di riferimento comprensoriale che l’ente si pone di rivestire. In questo senso c’è l’intendimento di andare avanti con gli incontri periodici con i sindaci e i soggetti istituzionali per affrontare singolarmente i temi di interesse per lo sviluppo del territorio, focalizzando l’attenzione soprattutto sulle opportunità che si apriranno con la nuova programmazione europea».