Incominciato tre anni fa in sordina con una sola classe di trenta allievi, ora il corso di studi professionale dell’Alberghiero si trova ad avere più di cento ragazzi. «Ma non bastano perchè ci troviamo ad avere una domanda inevasa di barman, camerieri e cuochi da parte degli albergatori della zona, sappiamo già che appena il prossimo giugno questi ragazzi termineranno il loro ciclo di studi, avranno a disposizione un posto di lavoro sicuro». È stato il preside dell’Isis Linussio, Andrea Carletti, a vantare questi ottimi risultati raggiunti dall’istituto superiore tolmezzino, proprio nel corso dell’inaugurazione, avvenuta ieri, del "Laboratorio di formazione della Carnia" che include i nuovi spazi dove questi studenti impareranno il mestiere. «L’auspicio – ha concluso il preside ringraziando quanti in questi anni si sono spesi per la promozione del corso – è che la scuola trovi stabilizzazione nel panorama dell’offerta formativa di montagna». Davanti a numerose autorità locali sono state presentate al pubblico le nuove strutture ricavate dall’ex mensa aziendale del Vivo e messe a disposizione dal Cosint, che ora andranno a servizio degli studenti dell’alberghiero e dei corsisti di Enaip e Cefap, da anni presenti sul territorio per garantire formazione professionale a vari livelli. Una sala bar, una sala ristorazione con finalità didattiche, un’attrezzata e ampia cucina, un laboratorio per gelatieri, uffici, servizi, spogliatoi e vani tecnici, ma anche moderne aule per le attività di formazione, laboratori e aule informatiche ai massimi livelli tecnologici.
Io spero sempre che la Scuola Alberghiera possa tornare nella sua ubicazione naturale in Carnia, ad Arta Terme ……..