Friuli: 2011 stagione con poche castagne e i prezzi si impennano

di FEDERICA BARELLA*
Grazie alla situazione meteorologica finalmente stabilizzata e condizioni perfettamente in linea con la stagione autunnale in cui ci troviamo, anche il mercato dell’ortofrutta si sta normalizzando, soprattutto se confrontato con quello delle altre annate. Il tutto ovviamente con vantaggi in primis soprattutto per i consumatori che finalmente trovano tutti i prodotti di stagione disponibili ed a prezzi giusti. COSA PREFERIRE TRA LA VERDURA. Moltissimi ortaggi autunnali traggono infatti vantaggi dalle differenze di temperatura tra giorno e notte e le minime di questi giorno non sono certo tali da arrecare danni alle produzioni. Finocchi, cavolfiori, broccoli, cime di rapa, radicchi a cespo chiuso e aperto, biete  cicorie catalogne e spinaci nella stagione autunnale soffrono le alte temperature e prediligono invece temperature più fresche. COSA ACQUISTARE TRA LA FRUTTA. La frutta di stagione, specialmente quella di produzione locale, è già stata raccolta quasi totalmente e mele e pere sono al sicuro nei magazzini di conservazione. Cominciata già la commercializzazione dei primi kiwi italiani. Qualche difficoltà per le castagne che hanno avuto una produzione al di sotto delle aspettative e di prezzi, per le castagne di qualità, sono un poco più alti rispetto ai prezzi che venivano praticati lo scorso anno. LA CURIOSITÁ DELLA SETTIMANA: LA PATATA NERA, STRANA MA NATURALE. In questi giorni capita di trovare in commercio patate di colore viola intenso quasi nero. In un periodo in cui le stranezze alimentari si fanno spesso accompagnare a tecniche genetiche piuttosto complesse è giusto tranquillizzare i consumatori sulle origini di questa patata coloratissima. La patata nera è una varietà antica, si può definirla primordiale, semiselvatica. Le sue qualità sono nella resistenza alle malattie ed alla siccità. E' originaria dell’ America meridionale, nel territorio compreso fra il Perù e il Cile. La tipologia vitelotte è oggi ampiamente coltivata in Francia, ma non mancano anche i produttori locali che sperimentano questa coltivazione. Le patate nere sono dunque antiche e non frutto di trattamenti Ogm. *(in collaborazione con il gruppo Ortofrutta della Confcomemrcio Udine)