Friuli: ci siamo il 21/11/12 in montagna chiudono 13 uffici postali

di Maura Delle Case.

Non ci sono ormai che poche settimane a dividere Poste italiane da un nuovo round di chiusure degli uffici. La trattativa che a livello nazionale vede impegnata l’azienda e le parti sociali è infatti arrivata alle battute conclusive e potrebbe tradursi all’indomani del prossimo 21 novembre, data per cui è stato fissato il prossimo incontro, nell’effettiva chiusura e razionalizzazione di uffici. Dieci sono quelli ai quali dovrebbe essere calata la serranda in via definitiva, 13 – Andreis, Barcis, Cimolais, Clauzzetto, Tramonti di Sotto, Erto e Casso e ancora Chiusaforte, Lauco, Mediis, Raveo, Verzegnis, Taipana e Raveo – quelli che si vedranno razionalizzate le aperture. I giochi sono dunque quasi fatti, ma il sindacato non demorde e torna a bussare, con forza, alla parta delle istituzioni chiedendone l’impegno. «Comuni, Provincia e Regione intervengano concretamente nella vicenda degli uffici postali – affermano Slp Cisl e Cisl Alto Friuli – contribuendo a mantenere sul territorio un servizio fondamentale per i cittadini, specialmente della montagna». Stando a quanto comunicato dalle parti sociali, il piano di ridimensionamento prospettato dall’azienda dovrebbe divenire operativo, come detto, all’indomani dell’incontro fissato per il 21 novembre durante il quale si verificherà la possibilità di ridurre i tagli decisi, nel caso sopraggiungano nuovi interventi economici, mentre il 21 dicembre si valuteranno le ricadute occupazionali. «Per quanto ci riguarda – spiega per la Slp Cisl il segretario Domenico La Rocca – già a luglio scorso avevamo abbandonato il tavolo di trattative, giudicando inaccettabili i tagli e chiedendo che fossero percorse altre strade a salvaguardia dei presidi postali». «L’auspicio – conclude La Rocca – è che le istituzioni facciano la loro parte, con un intervento che non deve essere unicamente rivolto agli uffici destinatari del provvedimento, ma anche a quelli salvati in questa tornata – Brazzano, Savorgnano, Maniago 1, Ramuscello, Villanova di San Daniele, Lavariano, Udine 12, Forni di Sotto, Resia, Frisanco, Castelnovo del Friuli e Anduins – per garantirne il loro servizio in futuro».