Friuli: la Questura vieta il poker sportivo in tutto il Friuli


Cristian Rigo  dal MV di oggi
Niente più sale da poker in città. E nemmeno in provincia. La questura di Udine ha infatti respinto la richiesta di organizzare un torneo di poker sportivo presentata da uno dei circoli che negli ultimi mesi erano sorti in città.  E lo ha anche diffidato a proseguire l’attività. Chi organizza tornei di poker sportivo rischia insomma di prendersi una denuncia per gioco d’azzardo. «Si può giocare a poker sportivo soltanto attraverso il computer – spiega il vice questore, Claudio Cracovia –. Solo on line il poker sportivo è considerato gioco di abilità e non di azzardo. E proprio per questo motivo, ufficialmente non è mai stata autorizzata nessuna sala».<br />
La notizia della presa di posizione della Questura ha fatto in poco tempo il giro tra gli affezionati e molti circoli hanno deciso immediatamente di sospendere tutte le iniziative. Il torneo con cena di sushi previsto per oggi nella sede dell’associazione sportiva dilettantistica “La culla” di Pasian di Prato è stato annullato e anche il Koala Club di largo delle Grazie ha rinviato a data da destinarsi tutti gli appuntamenti in calendario. Molto probabilmente nei prossimi giorni i presidenti di alcuni circoli chiederanno un incontro in questura, ma la decisione della polizia non sembra lasciare spazio a nessuna trattativa anche se in altre province d’Italia i circoli di poker sportivo autorizzati sono una realtà.
Il quadro normativo di riferimento infatti non è chiaro e così a decidere se autorizzare o meno il gioco del poker sportivo in circoli privati sono direttamente le questure. «Noi abbiamo voluto fare un approfondimento normativo – spiega Cracovia – perché c’era un panorama di incertezza e proprio per questo abbiamo preferito l’interpretazione più educativa e meno pericolosa per la comunità. E’ vero che la legge ha autorizzato il gioco on line e qualcuno ha ritenuto che fosse quindi possibile aprire anche dei circoli per giocare a poker sportivo considerando questa variante del poker un gioco di abilità, ma il discorso è valido solo se si gioca al computer. In realtà – continua – la legge è chiara: dal vivo la componente dell’azzardo è prevalente e quindi non si può giocare nei circoli. Per questo motivo nei prossimi giorni faremo una comunicazione e provvederemo a diffidare tutti i locali dove si gioca. Valuteremo anche se inserire il poker sportivo nella tabella dei giochi proibiti come hanno fatto già altre questure, per esempio quella di Torino».
Secondo la polizia, soltanto on line ci può essere un controllo preciso e attendibile sulle percentuali pagate agli organizzatori. Per il momento però si gioca soltanto per il gusto di giocare. In tutta Italia a settembre è partita la grande partita del poker on line. I siti autorizzati dai Monopoli di Stato hanno aperto i tavoli verdi ai primi tornei e in migliaia si stanno sfidando a colpi di mouse, ma per il momento si gioca gratis. A breve però il decreto che autorizza il poker on line dovrebbe diventare legge facendo partire i primi tornei con premi in denaro. Ma in Friuli si potrà giocare solo davanti al computer.

5 Risposte a “Friuli: la Questura vieta il poker sportivo in tutto il Friuli”

  1. Questa decisione da parte della questura di udine sottolinea solo l’ignoranza che gira in Italia nei cofronti del Texas Hold’em.. E’ sicuramente un ambiente malato perchè in molti posti si fanno cose che non si potrebbero fare, però obbligarmi a giocare solo on line o a dover andare oltre confine per farmi una partita live mi sembra esagerato.. Ah.. e poi.. ovviamente risulta legale solo giocare nei siti italiani.. Eh beh figurarsi.. una cosa è legale solo se l’Amministrazione ci guadagna.. Mi viene quasi voglia di trasferirmi all’estero..

  2. EVVIVA LE SOLITE, E SCUSATE IL TERMINE, CHI VUOLE O PUO’ SCUSARLO, “”CAGATE”” DELLE NOSTRE ISTITUZIONI ALQUANTO RETROGRADE E PRIVE DI UN MINIMO DI BUON SENSO; DECISIONI PRESE SOLO A FAVORE DI QUALCOSA O QUALCUNO CHE VUOLE MUOVERE UN BUSINNES NEL PIU’ ASSOLUTO MONOPOLIO (VEDI GIOCO DIGITALE, VEDI AAMS [ANCHE SE, AIME’, NON LI FACCIO COSI’ FURBI O NAZIONALISTI DA FARLO PER FAVORIRE QUALCUNO IN ITALIA{GIOCO DIGITALE E’ PRIVATO}]). LA LOGICA DELLE LOGICHE DICE: SE LEGALE ON-LINE LEGALE, ANCOR DI PIU’, LIVE! E NON VENITEMELA A RACCONTARE! LIVE NESSUNO PUO’ IMBROGLIARE, MENTRE ON-LINE? ENTRANO NELLA NASA, NEL PENTAGONO, INSOMMA, LA TRUFFA DELL’ON-LINE E’ MOLTO PIU’ FATTIBILE RISPETTO A QUELLA LIVE… E RIPETO NON VENITEMELA A RACCONTARE! QUANTI SOLDI MI PERDO ON-LINE, SU QUANTI TAVOLI POSSO ISCRIVERMI CONTEMPORANEAMENTE, QUANTE MANI SI GIOCANO ALL’ORA? CON QUANTI PC MI CONNETTO E GIOCO ALLO STESSO TAVOLO (MAGARI CON TRE AMICI A CASA MIA) GUARDANDO LE CARTE DI ALMENO TRE POSIZIONI SUL MIO STESSO TAVOLO? OPPURE COMUNICO DIRETTAMENTE COL MESSANGER LE MIE CARTE AL MIO AMICO CHE STA GIOCANDO AL TAVOLO CON ME? E’ PALESE CHE L’AZZARDO, LA TRUFFA E’ LI E NON SUI TAVOLI DEI CIRCOLI! SOLO CHE NON E’ POSSIBILE, O MEGLIO, E’ DIFFICILMENTE IMPUTABILE! ED ALLORA CHI SE NE IMPORTA SE C’E’ QUALCHE POKER ROOM (O CIRCOLO) CHE GIOCA IL CASH, CHIUDETELA! MA CHIUDETE SOLO QUELLA! NON TUTTO IL POKER NELLA VOSTRA PROVINCIA, E’ UNA DECISIONE NON CREDIBILE! IL PROBLEMA? L’ITALIA! NOI SIAMO UNO STATO DIVERSO; COSI’ COME LO E’ LA SPAGNA CHE E’ UNA MONARCHIA COSI’ SIAMO NOI CHE ABBIAMO IL VATICANO(SENZA CRITICA). IN ITALIA TUTTO VA’ SLOW MOTION. HANNO CAPITO CHE L’AMIANTO ERA CANCEROGENO, SI SAPEVA IN TUTTO IL MONDO E…LASCIAMO STARE VA'(FINCANTIERI & C. ERANO TROPPO POTENTI?)! ESEMPI NEGATIVI NE POTREI FARE A MIRIADI, QUEGLI ESEMPI DOVE SONO LE PICCOLE PERCENTUALI A “LASCIARCI LE PENNE” E CHE PER QUESTO SI POSSONO TRALASCIARE TEMPORANEAMENTE; ESEMPI POSITIVI..MMHMMH…AH ECCO: SIAMO STATI TRA I PRIMI A PROIBIRE L’USO DELLA SIGARETTA ACCESA NEI LOCALI PUBBLICI, CIRCOLI, CLUB PRIVATI…

    SONO DELL’ IDEA CHE QUEL QUESTORE SE POTESSE VIETEREBBE IL GIOCO ANCHE ON-LINE E ANCHE SOLO NELLA SUA PROVINCIA. SAPETE COME SI CHIAMANO QUESTI? GIOCHI DI POTERE. L’ISTITUZIONE, QUALE IL QUESTORE, NON E’ ALTRO CHE UNA NORMALISSIMA PERSONA COME ME, COME VOI, COME NOI; NON E’ UNO CHE HA TRE CERVELLI, SIA BEN CHIARO, O UNO CHE HA LE LEGGI DIVINE SCRITTE IN SOGGIORNO; E’ UNO CHE SE LITIGA CON LA MOGLIE SI ARRABBIA, SE PERDE IL PORTAFOGLIO SI RATTRISTA, INSOMMA! E’ UNO CHE PUO’ SBAGLIARE! ECCO LUI, COME ALTRI QUESTORI (E SONO CASI RARISSIMI PER FORTUNA), HA SEMPLICEMENTE SBAGLIATO! IO CREDO CHE CHI HA PRESO QUESTA DECISIONE, DI BANDIRE IL TEXA’M IN FRIULI, VORREBBE COMANDARE L’ITALIA MA SI E’ ACCORTO DI NON POTERLO FARE (MENO MALE) E ALLORA COMANDA FIN DOVE PUO’, IMPONENDO LE SUE REGOLE A TUTTO IL “SUO PICCOLO STATO”, POI ANDANDO LA SERA A CASA FIERO, NON DI AVER PRESO UNA DECISIONE GIUSTA, MA SEMPLICEMENTE DI AVERLA PRESA, E QUESTO LO FA’ DAVVERO SENTIRE IMPORTANTE. IL MIO PENSIERO E’ CHE FINCHE’ ESISTE IL GIOCO ON-LINE DEVE ESISTERE IL GIOCO LIVE! FATE TIPO IL BINGO(MAREA DI SALE APERTE DOVE SI FACEVA SOLO QUELLO [MAMMIA MIA QUANTI SOLDI BUTTATI IN QUEL PROGETTO]) MA FATE! NON RENDETEVI RIDICOLI!

    FIRMATO

    BEH CREDO SE QUALCUNO VUOLE SAPERE CHI SONO CI SONO VARI SISTEMI. PER MANIE DI PICCOLEZZA NON METTO IL MIO SUPERFLUO NOME E COGNOME (1 DI 7,5MILIARDI)

    P.S.: VOLEVO AGGIUNGERE LA NOTA DOLENTE: SO’ DI PRECISO CHI E’ IL QUESTORE DI UDINE, PURTROPPO SONO STATO PIU’ DI UNA VOLTA A CASA SUA, E MI SONO FATTO PIU’ CHE UN’IDEA SULLA PERSONA. SPERIAMO NON CHIEDA IL TRSFERIMENTO DOVE ABITA SENNO’ ANCHE A TRIESTE CHIUDONO;);) (ANZI SINCERAMENTE SPERO CAMBI IDEA SAREBBE LA COSA MIGLIORE E NE DIMOSTREREBBE IL VALORE)

  3. Aggiornamento del 08/01/2009

    Fa discutere il provvedimento con cui la Questura di Udine ha bloccato un torneo di poker Texas Hold’em in calendario il 6 gennaio a Udine, facendo rientrare il gioco nella lista dell’azzardo. I titolari dei circoli in cui si organizzano le sfide, a cui peraltro partecipano molti appassionati, sono preoccupati. Vogliono chiedere un incontro con il questore Giuseppe Padulano e su internet non mancano le prese di posizione. Antonio Criscuolo, ad esempio, che gestisce una sala biliardi, teme ripercussioni forti, tanto da costringerlo a tagliare posti di lavoro. E l’associazione Italian Rounders ricorda che sta organizzando un torneo per gli universitari assieme al Poker club di Lottomatica, una concessionaria dei Monopoli di Stato. Giuseppe Manzone, delegato regionale della Figp per il Friuli Venezia Giulia, è pronto a garantire assistenza legale gratuita a patto che i circoli si attengano alle indicazioni del Consiglio di Stato avallate quasi totalmente dal ministero degli Interni. Solidarietà ai circoli udinesi anche da parte della Destra Tagliamento. Il presidente della New Royal Flush di Maniago, Thomas Caccamo, e il suo collega della Poker Kings di Spilimbergo, Luca Pillin, sono rimasti spiazzati dal provvedimento della Questura perchè erano in attesa di una disposizione nazionale che regolamentasse anche il gioco del poker sportivo live all’interno delle associazioni, in modo che tutte le Questure adottassero un parametro univoco.

  4. ma non capisco come si puo autorizare il poker onlin sui computer .c’e gente che si rovina e nessuno fa niente ma vi rendete conto come si possono truccare i progammi ? ricordate il lotto le palline truccate? dove girano i soldi li c’e la truffa addirittura c’e pokerstars che fa publicita in tv attira la gente facendoli giocare con soldi falsi e poi spogliarli con soldi veri tornei da cento euro a persona ma vi rendete conto?e nessuno fa niente e una vergogna

  5. beh, cari miei……………….

    ancora una volta, nell’ennesimo blog, vedo parole inutili sprecate nel voler trovare motivazioni razionali ad un provvedimento legislativo.

    Per non sprecare ancora concetti preziosi e per fare rilassare i vostri cervelletti, vi do l’unica, enequivocabile motivazione a provvedimenti proibizionisti mascherati da scialupped di salvataggio per i cittadini::

    ALL’INTERNO DELLA REPUBBLICA ITALIANA, ciò che differenzia l’attività legale da quella non legale, è il prelievo fiscale dello stato.

    Laddove i beneamati monopoli di stato ( che detengono monopolio del vizio e del gioco d’azzardo) trovano un sistema piu o meno certo per imporre il prelievo erariale ad una qualsiasi attività, ciò che ieri era illecito domani sarà legale, legalissimo, ed inizieranno le crociate contro chi rovina le famiglie a suon di tombole, di partite a carte, ecc…

I commenti sono chiusi.