Manzano: uccisa donna di 37 anni

Accaduto in serata verso le ore 20.00; la donna è stata uccisa con tre colpi di pistola alla schiena. Sul posto carabinieri e polizia. Secondo i primi accertamenti, ha 37 anni e’ italiana, si chiamava Tatiana Tulissi ed era la convivente di Paolo Calligaris, figlio di Walter, titolare dell’omonima azienda agricola e fratello dell’imprenditore della sedia Alessandro Calligaris. Al momento non si sa ancora se sia stata aggredita da qualcuno che si era introdotto nella villa. A trovare il corpo il suo convivente. Gli inquirenti sembrano escludere l’ipotesi della rapina, in quanto nella villa tutto era regolarmente al suo posto.

I Carabinieri del Comando Provinciale di Udine escludono al momento l’ipotesi del delitto passionale nell’omicidio della donna. Lo si e’ appreso dagli stessi investigatori che si trovano tuttora sul posto e che stanno ascoltando persone che potrebbero fornire elementi utili per le indagini. La villa dove e’ stato trovato il cadavere e’ circondata da una fitta vegetazione, che non ne consente la vista dalla strada.

Non vi e’ alcun fermo al momento per l’omicidio. E’ quanto si e’ appreso da fonti ufficiali sia dei Carabinieri, che si trovano sul posto, sia della Polizia di Udine, che collabora alle indagini. In serata, a Manzano, si era diffusa la notizia che i Carabinieri avessero sottoposto a fermo due persone; in realta’ i Carabinieri stanno solo ascoltando alcuni testimoni e altre persone per raccogliere elementi per ricostruire quanto accaduto. Tatiana era appena rientrata dal lavoro quando è stata aggredita. Lavorava nell’ufficio amministrativo di un’azienda che costruisce sedie, non in quella dello zio del convivente ma in uno dei tanti stabilimenti di mobili della zona che occupano il cosiddetto "triangolo della sedia". E’ stata aggredita sull’uscio di casa. Sembra che l’assassino le abbia sparato alle spalle.

Il fatto di sangue avvenuto in serata a Manzano (Udine), colpisce una famiglia di imprenditori molto nota in Friuli e con attivita’ anche all’estero: la donna uccisa, infatti, e’ la convivente di Paolo Calligaris, figlio di Walter, titolare dell’azienda agricola Ca’Tullio di Aquileia e fratello dell’imprenditore del mobile Alessandro Calligaris. Walter Calligaris segue l’attivita’ e la gestione della tenuta dal 2001, insieme al figlio Paolo.

Costituita nel 1923 da Antonio Calligaris, l’azienda omonima inizia la produzione realizzando la prima sedia "Marocca" e negli anni ’30 prosegue l’attivita’ come laboratorio artigianale sotto la guida del figlio Romeo. Negli anni ’60, con l’ideazione e l’adozione della prima macchina impagliatrice, l’azienda si trasforma in realta’ industriale con forte propensione all’innovazione. La gestione passa nelle mani dei fratelli Alessandro e Walter Calligaris, figli di Romeo, che negli anni ’70 iniziano le esportazioni all’estero e negli anni ’80 attuano una forte collaborazione con grandi clienti, aumentando cosi’ il grado di industrializzazione e produzione. Presa coscienza dell’importanza del marchio e della crescente attenzione dei mercati esteri al made in Italy ed al design italiano, negli anni ’90 inizia la distribuzione dei prodotti a marchio Calligaris in tutto il mondo e vengono aperte le filiali estere. Nel 2001, Walter Calligaris, 71 anni – due figli, Paolo e Monica – prende ad occuparsi con il figlio Paolo delle attivita’ immobiliari e della tenuta agricola Ca’ Tullio di Aquileia (Udine), mentre Alessandro Calligaris, 64 anni il 12 novembre, rileva totalmente, in qualita’ di unico responsabile, l’attivita’ dell’azienda di famiglia con la sede a Manzano (Udine), dando vita al Gruppo Calligaris, che oggi comprende cinque realta’ produttive, di cui una in Croazia, e filiali negli Usa e in Giappone ed e’ leader nel settore dell’arredo-casa.