Pesariis: la relazione sulla gestione dei Beni civici 2010

Palazzofrazionale PratoCinque dipendenti impegnati nella gestione diretta del patrimonio civico e dell'unico negozio di alimentari del paese; due collaboratori impegnati nella gestione della Residenza turistico alberghiera "Casa Pesarina" e della "Bottega del Tempo"; oltre 2mila metri cubi di legname lavorati; e un confortante avanzo di gestione, pari a 101mila euro (dovuto per il 60% ad entrate straordinarie): sono questi i dati salienti della "Relazione di sintesi sulla gestione 2010", diffusa nei giorni scorsi dall'Amministrazione dei Beni civici di Pesariis. La Proprietà collettiva della Val Pesarina (www.pesariis.it), da anni, gestisce in modo moderno ed innovativo il proprio patrimonio civico, costituito da 850 ettari di terreni improduttivi, 550 ettari di bosco di produzione e 250 ettari di bosco di latifoglie   nonché da una serie di edifici comunitari tutti ormai restaurati e rinnovati nella loro funzionalità (oltre alla "Casa Pesarina", la Latteria, la Casa storica dell'Orologio, l'Hotel Pradibosco, la Residenza "Da Cuesta", il Bivacco "Entralais", il Lavatoio e la Fonte solforosa).

La gestione diretta della foresta collettiva, seguita all'abbandono del sistema residuale delle "vendite in piedi", ha consentito di adottare il sistema della "vendita per assortimento". Tale modalità, unita al leggero aumento dei valori di mercato e alla vendita senza costi d'intermediazione commerciale, ha consentito di conseguire un risultato operativo di 55 euro al metro cubo, contro i 28 del 2009.

Forte di questa operatività e incoraggiata dal Coordinamento regionale della Proprietà collettiva (che nell'ex Latteria di Pesariis ha la propria sede amministrativa e che ritiene decisivo avviare in ogni parte della Regione "Progetti di gestione associata dei patrimoni civici"), l'Amministrazione di Pesariis ha partecipato alla gestione forestale della Proprietà collettiva di Givigliana-Tors, insieme alla quale sono stati presentati con successo anche due progetti sull'innovazione organizzativa che consentiranno l'acquisto di una gru a cavo mobile e di un transporter 4×4, grazie ad un finanziamento regionale.

Mediante la propria azienda boschiva, il Comitato, presieduto da Emilio Cleva e composto dai consiglieri Flavio Machin, Dino Solari e Roberto Solari, ha potuto sviluppare ulteriormente anche il servizio di legna da ardere ai residenti.

A completamento delle iniziative per la valorizzazione di Pesariis come "Paese degli Orologi" e in attesa che la "Mostra dell'Orologeria pesarina" possa essere allestita nella sede naturale dell'ex Palazzo frazionale, da qualche anno l'Amministrazione dei Beni civici ha avviato la "Bottega del Tempo", il cui obiettivo è passare dalla vendita stagionale di oggettistica, di libri e pubblicazioni alla proposta di manufatti artigianali di qualità tipica o superiore, e la società "Valtempo Orologi", per la produzione di orologi domestici per interni e di orologi monumentali di arredo urbano.

Al giorno d'oggi (imputando a zero il prezzo dei terreni non utilizzabili e rivalutando i dati storici), il patrimonio netto della Proprietà collettiva di Pesariis è pari a 9,3 milioni di euro, edifici compresi.