Pordenone: Politici in un sito di incontri amorosi a loro insaputa


di Martina Milia

Politici e professionisti, nessuno escluso. Si moltiplicano le vittime di Badoo.com, le persone che finiscono nel sito di incontri collegato a Facebook senza saperlo. Possibile? Sì se si cliccano finestre che compaiono sullo schermo o inviti che arrivano via mail, senza controllare di cosa si tratti. E così nel sito di incontri, etichettati come alla ricerca di una donna, sono finiti, oltre all’avvocato Paolo Panontin, anche il capogruppo del Pd in Regione, Gianfranco Moretton, il vicesindaco di Maniago Cristian Fiorot, il vicesindaco di Tramonti di sopra Roberto Vallar, il consigliere comunale di Pasiano Pier Carlo Begotti, ma anche il presidente regionale del Codacons, nonché più volte candidato, Vitto Claut, e chissà quanti altri. L’avviso ai naviganti quindi è di controllare sempre il “contenitore” in cui finiscono le proprie foto perché, come nel caso in questione, l’immagine viene associata a frasi – predefinite – che possono dare un’idea distorta delle intenzioni della persona coinvolta. Per Badoo, se non fosse che le frasi sono visibilmente inserite ad arte, si potrebbe pensare che tutti questi volti noti della politica siano in cerca di incontri galanti con fanciulle delle più svariate età. Una manna per gli amanti della cronaca rosa, ma nella sostanza una bufala. C’è chi la prende sul ridere e non fa altro che cancellarsi e chi è più preoccupato dei danni che questo potrebbe causare alla propria immagine. Il primo passo da compiere è comunque quello di cancellarsi dal sito; il secondo – il primo ad averlo fatto è stato Paolo Panontin, ignaro come i colleghi di essere finito nel calderone – è presentare denuncia alla polizia postale. Badoo si presenta come luogo virtuale in cui poter incontrare persone. Fin qui nulla di strano se non fosse che, come dice il sito, «Questo è il luogo migliore per incontrare nuovi ragazzi e ragazze nei tuoi dintorni. Chatta, flirta, socializza e divertiti». Gli incontri, quindi, sono finalizzati a trovare “l’anima gemella” o comunque occasioni amorose ed è per questo che ogni foto viene abbinata a una frase. Nel profilo di Moretton si legge «Gianfranco, 58 anni: vorrei incontrare con una ragazza (ndr la frase è pure sgrammaticata) di oltre 30 anni». L’ex vicepresidente della Regione ci ride su: «Incredibile – dice – l’ho saputo stamattina da un collega in consiglio regionale». Moretton comunque è in buona compagnia: Begotti, di cui compaiono anche le fote con il nipotino – «sono le mie foto pubblicate su Facebook dice stupefatto» cercherebbe una ragazza tra i 30 e i 50 anni con cui parlare»; il vicesindaco di Tramonti, Vallar,a dir poco esterrefatto, secondo Badoo cercherebbe una ragazza sopra i 45 anni mentre il suo collega Fiorot, che di anni ne ha 32, vorrebbe incontrare una giovane di età compresa tra i 24 e i 39 anni. «Questa mi mancava – scherza Fiorot titolare di uno studio di grafica e comunicazione che ha subito provveduto a chiedere la rimozione del profilo –. Per lavoro ho decine di profili nei social network ma questo proprio non lo conoscevo». La frase più divertente è quella attribuita all’avvocato Vitto Claut, 62 anni: «Vorrei fare un giro con una ragazza di oltre 50 anni di età». Il legale, al quanto divertito, pensa «a uno scherzo di qualche collega. Non mi faccio problemi comunque provvederò a rimuovere il profilo».