Renzo Tondo: la famiglia priorità della finanziaria regionale

"Le poste di bilancio della Regione per la famiglia sono state aumentate per il 2009 da 16 milioni a 22 milioni di euro ed ora occorre attivare un tavolo per la destinazione di tali risorse. Tavolo che dovrà operare le scelte meno ideologiche possibili, per spalmare al meglio tali finanziamenti sul territorio". E’ quanto ha affermato  il presidente della Regione, Renzo Tondo, intervenendo a Udine, alla Fondazione Crup

«È la famiglia la priorità, perché sostenendo il nucleo primario si sostiene la società». Il presidente della Regione, Renzo Tondo, annuncia un incremento degli investimenti a favore della famiglia: da 16 a 22 milioni di euro, il 30% in piú rispetto al 2008. E al Forum delle famiglie propone l’istituzione di un tavolo di confronto per scegliere i criteri di destinazione delle risorse.<br />
Famiglia. «In questo momento di crisi credo vadano recuperati i valori fondamentali come quello della famiglia», ha affermato Tondo ieri all’incontro Famiglia e vita: priorità sociali, politiche regionali a confronto (organizzato da Federvita del Friuli Venezia Giulia, dal Centro aiuto alla vita di Udine e dal Centro servizi volontariato Fvg, al quale hanno partecipato anche il consigliere provinciale di Trento e vicepresidente nazionale del Movimento per la vita Pino Morandini e il consigliere regionale del Pdl Paride Cargnelutti).
In Finanziaria ci sono 10 milioni per la Carta famiglia, ha aggiunto il presidente ricordando anche ulteriori 22 milioni a bilancio per le famiglie. «A fronte delle stesse risorse per il comparto produttivo, la famiglia invece avrà il 30% in piú, inoltre vanno aggiunti gli stanziamenti che daremo al settore del lavoro», ha commentato Tondo, che ha chiesto il contributo del Forum delle associazioni (presieduto da Franco Trevisan) per un confronto, al quale parteciperà anche l’assessore Roberto Molinaro.
Sanità. Nelle ultime settimane nei vertici di maggioranza si è fatto riferimento a una riforma degli ospedali che il centro-destra potrebbe attuare. E il governatore, a margine del convegno ieri a Udine, ha spiegato che «il problema non è risparmiare in sanità, ma il tema è aumentare i livelli di sicurezza del settore». «Qualsiasi percorso non lo faremo come esclusiva scelta politica, ma sulla base di una certificazione fatta da tecnici che indichino come aumentare la sicurezza e la qualità dei servizi nella sanità del Friuli Venezia Giulia», ha aggiunto il presidente. In Finanziaria saranno incrementati del 4,5% gli stanziamenti al comparto Salute e politiche sociali che potrà disporre di oltre 2 miliardi di euro su un totale di 4,406 miliardi di risorse disponibili.
Lavoro. A fronte di una crisi globale che rischia di mettere in ginocchio l’intero sistema, il Governo della Regione ha previsto di aumentare del 45-50% rispetto all’anno passato le risorse destinate al lavoro, ha spiegato ancora Tondo ripercorrendo i punti cardine della manovra finanziaria per il 2009. Per quanto riguarda il mondo dell’artigianato, inoltre, la Regione potrebbe decidere di destinare risorse all’Ebiart (l’Ente bilaterale artigianato Fvg) per far fronte a eventuali crisi di ditte artigiane. Ma questi investimenti, ha precisato ieri il governatore, dovranno avere due caratteristiche: strategicità e cantierabilità.
Infrastrutture. Il rilancio del Friuli Venezia Giulia passerà dagli investimenti nelle infrastrutture, un settore che muoverà in 5 anni almeno 2 miliardi di euro per realizzare le opere principali, prima fra tutte la terza corsia della A4. Nel 2009 sarà tempo di progetti, nel 2010 di cantieri.
Enti locali. «Con la prossima legge finanziaria i Comuni riceveranno gli stessi soldi dell’anno scorso. La giunta non taglierà le risorse», ha assicurato il presidente.
Casa. Un occhio di riguardo sarà riservato pure alla Casa, considerata un aspetto ad alto impatto sociale. Saranno cosí promosse azioni che faciliteranno l’accesso alla proprietà e all’affitto, fermo restando che c’è molta attesa per il piano di intervento nazionale.
Università. Il governo Tondo sta lavorando per rendere compatibili le esigenze della comunità con le risorse a disposizione per la prossima Finanziaria, un impegno che il presidente della Regione, nei giorni scorsi, ha definito «rigoroso ma attento, strategicamente in linea con quanto annunciato in campagna elettorale». Al sistema Università del Friuli Venezia Giulia, ha detto Tondo, saranno garantite risorse di almeno il 10% superiori a quelle dell’anno scorso, confermando in questo modo la decisa volontà «di sostenere lo sviluppo che passa imprescindibilmente da conoscenza, innovazione e ricerca
».