di Gino Grillo.
Anche sullo Zoncolan il turismo invernale inizierà dopo il Natale, sebbene non manchino richieste, in particolare da gruppi dell’Est Europa, ma che sono condizionate dalla presenza o meno della neve sulle piste. «Solitamente – racconta Massimo Peresson del consorzio Carnia Welcome – la stagione inizia dopo la giornata natalizia». Per accaparrarsi la clientela il consorzio aveva messo in atto una proposta Happy family, che per natale promuoveva degli sconti, ma senza la neve la promozione non decolla. «Capodanno invece si prospetta all’insegna del quasi tutto esaurito – prosegue Peresson- anche se l’abitudine del turista che non prenota più con ampio margine di anticipo, lascia ancora qualche speranza di trovare posto ai ritardatari». Carnia Welcome ha già ricevuto le richieste per le navette così da portare gli sciatori dalle varie località prossime ai campi da sci, sulle nevi dello Zoncolan. «Se arriva la neve va tutto bene, altrimenti occorrerà attendere il classico periodo post natalizio per vedere turisti dalle nostre parti». Le novità che il maggior polo sciistico della nostra regione presenta per questo inverno 2014-2015 sono rappresentate da un nuovo tapis roulant e dall’apre ski che anche quest’anno darà vita alla movida nei paesi del fondovalle e dei rifugi in quota. «Un’iniziativa che è stata e che continua ad essere – ammette Peresson – molto apprezzata». Intanto gli abeti della Carnia girano l’Italia per promuovere il verde territorio montano della nostra regione. «Dopo l’albero di Forni di Sopra innalzato a Trieste, quello donato da Arta Terme a Udine in Piazza Duomo – prosegue il presidente – lo Zoncolan inaugurerà domenica un boschetto di 25 abeti nella città di Firenze, inaugurazione corredata da un mercatino dei prodotti alimentari carnici con degustazione, alla presenza del sindaco toscano Dario Nardella e del presidente della nostra regione Debora Serracchiani». Carnia Welcome organizza inoltre la fiera Jumping Christmas a Pordenone dove accanto al concorso ippico ci saranno stand espositivo del territori montano carnico con possibilità di degustazioni «in linea con il nuovo piano strategico della regione che collega turismo attivo e gastronomia». Valentina all’Albergo Diffuso di Sutrio conferma l’andamento che vede tutto esaurito a Capodanno «mentre a Natale abbiamo prenotazioni per il 50% dei posti letto». Turisti che richiedono pochi giorni, 3-4 notti, pochi che prenotano la settimana intera, un andamento nella norma rispetto alle passate stagioni. Da ricordare la manifestazione Presepi che dal 21 dicembre all’epifania richiama molti visitatori anche in giornata nel paese dei Marangons.