Tolmezzo: Confcommercio lancia l’operazione sconti nei negozi per le penne nere


di Tanja Ariis

Confcommercio lancia l’operazione sconti a favore dei militari del 3° Reggimento Artiglieria da montagna di stanza nel capoluogo carnico, alla caserma Cantore, e dei loro familiari per una sempre maggiore integrazione sociale ed economica con il territorio. Il mandamento carnico di Confcommercio aveva fatto lo stesso nel 2005 e l’iniziativa aveva riscosso un certo successo. Si tratta della prima esperienza in provincia di Udine e ora dalla Carnia il progetto sarà proposto da Confcommercio anche in altre realtà. Gli sconti, dal 5 al 20%, partiranno a Tolmezzo da lunedì prossimo e saranno fruibili, al momento per un anno, in 25 tra negozi, bar, ristoranti e attività operanti nel settore dei servizi alla persona. Ma il numero degli esercizi commerciali coinvolti, ha spiegato il presidente di Confcommercio della provincia di Udine, Giovanni Da Pozzo, è destinato ad aumentare E si calcola siano almeno mille le persone, tra militari di stanza a Tolmezzo, oggi circa 500, e loro familiari, che potranno beneficiare di questi sconti. Mille persone che creano un indotto di non poco conto in città. L’iniziativa è stata presentata ieri alla caserma Cantore di Tolmezzo dal presidente di Confcommercio provinciale, Da Pozzo, e dal comandante del 3° Reggimento artiglieria da montagna, il colonnello Antonio Inturri. A ogni militare sarà consegnata, è stato spiegato in conferenza stampa, una tessera personalizzata e nominativa da esibire al momento del pagamento nelle attività commerciali che partecipano all’iniziativa. «Siamo ben lieti – ha spiegato il presidente Da Pozzo – di avviare questa “operazione simpatia” nei confronti del mondo militare, storicamente insediato in città, l’iniziativa, oltre a dare impulso alle attività commerciali, mira anche a favorire una sempre migliore integrazione di artiglieri e loro familiari nella realtà sociale della Carnia». Il comandante Inturri ha dal canto suo commentato «è un incontro di volontà alla luce delle evidenti difficoltà della vita quotidiana sia come cittadini consumatori che come commercianti. È un’iniziativa per poter dare una possibilità in più per gestire al meglio lo stipendio di questi ragazzi che qui vivono con le loro famiglie, che qui operano e che cerchiamo sempre più di integrare nel tessuto economico e sociale della città. Ringraziamo gli esercenti e commercianti per la sensibilità e l’affetto dimostrati nei nostri confronti con questa iniziativa. Noi siamo non solo cittadini onorari, siamo cittadini veri di Tolmezzo. Questo è un modo per tenere viva la presenza dei soldati». Da Pozzo ha ricordato «Tolmezzo ha avuto sempre un rapporto molto stretto con le forze militari, 20 anni fa avevamo anche 3 mila unità tra le due caserme. Mantenere un forte presidio in questo senso è un elemento importante per l’economia cittadina. Nella provincia di Udine, l’iniziativa parte da Tolmezzo che è la prima a promuoverla. Al prossimo incontro con il comandante della Julia proporrò di estendere questa iniziativa anche ad altre realtà, come Udine, Cividale, Venzone».


2 Risposte a “Tolmezzo: Confcommercio lancia l’operazione sconti nei negozi per le penne nere”

  1. Assurdo e nello stesso tempo, indicativo di molte cose… (di certo non lodevoli)

    L'iniziativa è stata valutata (dai più), come "uno schiaffo", verso le categorie di persone svantaggiate economicamente, e che avrebbero potuto beneficiare di simili sconti.

  2. Al prossimo incontro con il comandante della Julia proporrò di estendere questa iniziativa anche ad altre realtà, come Udine, Cividale, Venzone».
    ma scherzitu?!!!!
    e io pretendo lo sconto a lignano per ombrellone e lettino allora.
    La casalinga pretende lo sconto sulla spesa
    lo studente lo pretende sui libri.
    vado avanti?
    l'orgoglio l'avete perso da mo', ma Non avete neanche più la dignità.

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