di Gino Grillo
Furto in un negozio di computer: danni per 20 mila euro. Una denuncia in tal senso è stata presentata al commissariato di polizia da Oscar Chiapolino, proprietario del negozio Elcom di piazzale Vittorio Veneto. Il commerciante all’apertura del negozio, venerdì verso le 8, ho scoperto che ignoti erano entrati all’interno dei locali asportando dei beni elettronici. Il valore dei computer rubati è stato quantificato in 15 mila euro, al quali bisogna aggiungere i danni alla porta dalla quale i ladri si sono introdotti, pari ad altri 5 mila euro. Il primo sopralluogo è stato effettuato dallo stesso proprietario, che così spiega: «Dopo un breve sopralluogo potevo rilevare che gli ignoti ladri si erano introdotti all’interno da una porta posteriore che dà sul retro del negozio e precisamente su un piazzale servito da altre attività commerciali. La porta presentava il pannello in alluminio completamente divelto tanto da poter permettere il passaggio di una persona. Dalla stessa apertura si presume siano state portata fuori la merce rubata». Chiapolino ha immediatamente denunciato il fatto al 113 che ha inviato sul posto una volante della Polizia di stato per gli accertamenti e rilievi del fatto. Il danno provocato dai ladri non era assicurato. Sono stati asportati 12 personal computer portatili di varie marche, 2 netbook, 1 tablet, 1 Samsung Galaxy 2, e una macchina reflex digitale Canon Eos 400D completa di tutti gli accessori. I computer invece sono stati rubati senza le loro scatole che contenevano batteria e alimentatore. Si propende a escludere che la merce possa essere rimessa in commercio in zona, ma piuttosto è presumibile possa essere venduta su siti internet. Chiunque venisse contattato per l’acquisto di beni nuovi, anche su siti internet, ma incompleti di scatola e batteria, deve stare attento a non incorrere nel reato di ricettazione. Meglio contattare in questo caso la polizia di Stato.