Udine: anziani contro gli automobilisti maleducati, con sagome di gatti neri

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Grosse sagome di gatti neri hanno accompagnato e ''tutelato'' stamani a Udine alcuni anziani sulle strisce pedonali , inducendo gli automobilisti a fermarsi davanti ai tradizionali 'portasfortuna'. L'iniziativa e' stata ideata dal fotografo udinese Gianfranco Angelico Benvenuto e ha coinvolto una decina di uomini e donne, che hanno inscenato la singolare ''performance'', alternandosi nell'attraversamento della strada.  Passandosi a mo' di staffetta le sagome, hanno voluto ironizzare sulla ''sensibilita''' dei guidatori, piu' acuta a volte nei confronti dei felini scuri che verso le persone che attraversano la strada. L'iniziativa e' stata sostenuta dal presidente della Provincia, Pietro Fontanini, che ha partecipato al singolare attraversamento. ''E' solo uno scherzo – ha spiegato – ma la sicurezza e' una cosa seria e la Provincia di Udine e' in prima fila per chiedere il rispetto di tutti i pedoni – ha concluso – sulle strisce pedonali''

Una risposta a “Udine: anziani contro gli automobilisti maleducati, con sagome di gatti neri”

  1. Aggiornamento del 01/06/2010

    La polemica

    «Trovare il pretesto per un attacco alla Provincia da un’iniziativa come quella di sabato è davvero fuori luogo. Ancor più se fatto da un amministratore che conosce molto bene l’impegno profuso in questi ultimi anni dall’ente di area vasta in tema di sicurezza». Continua con il vicepresidente della Provincia, nonché assessore alle infrastrutture e grandi opere, alla viabilità, ai trasporti, alla motorizzazione civile e alla pianificazione territoriale Fabio Marchetti la polemica sulla maxi-sagoma del gatto nero. E l’assessore rimanda direttamente al mittente Enrico Pizza le critiche. «Mi meraviglio sia proprio l’assessore alla viabilità del Comune a parlare stante il fatto che – riferisce Marchetti – proprio quest’ultimo ha potuto toccare con mano uno dei progetti più importanti di sensibilizzazione sulla sicurezza stradale: EasyFoot».
    Easyfoot (lascia che sia il tempo a correre) ha come obiettivo quello di contribuire, attraverso attività di prevenzione, alla riduzione dei morti e dei feriti sulle strade della provincia, in linea con quanto stabilito dall’Unione europea. Il progetto integrato di sicurezza stradale è finanziato, oltre che dalla Provincia, dalla Regione ed è coordinato dall’Automobile club. «Proprio nell’ambito di questa iniziativa – precisa Marchetti –, nei giorni scorsi è andato in scena allo Zanon, presente il presidente della commissione trasporti della Camera Mario Valducci, Katedromos lo spettacolo che, attraverso un approccio diretto e informale, si avvicina ai ragazzi, alternando momenti di ironia a inquietanti immagini di incidenti stradali per sensibilizzarli su questa delicata tematica».
    «Complessivamente – aggiunge Marchetti – per il progetto integrato EasyFoot la Provincia ha già investito un milione di euro». Quanto agli interventi veri e propri sulle strade del territorio, Marchetti riferisce come «quello a Faedis, all’incrocio con Godia, sia stato concordato tra me e l’amministrazione comunale, e siano stati usati fondi del Comune perché abbiamo preferito usare quelli della Provincia per la sistemazione di un altro punto molto a rischio sempre relativo all’hinterland udinese, quello in zona fiera. Va rilevato inoltre che, sulla base del Piano provinciale della viabilità redatto nel 2002 con tanto di dettagliato quadro dei punti neri, la Provincia sta cercando di mettere in sicurezza le diverse zone del territorio».
    Quanto alle strade nel comune, l’invito del vicepresidente Marchetti a Pizza è «di dedicarsi alle strade di propria competenza visto che il manto delle vie cittadine è in pessimo stato».

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