Udine: arriva la Bottega errante, porta cultura e arte


di Ilaria Gianfagna

La Bottega errante è pronta per il suo debutto udinese. L’associazione, nata a febbraio e formata da nove professionisti specializzati in vari settori (dal viaggio al teatro, dalla scrittura alla musica) inizia la sua attività anche a Udine. Dopo aver toccato tutta la regione, errando per il Friuli Venezia Giulia, come dice il nome stesso, la Bottega lancia un laboratorio di scrittura creativa di viaggio nella libreria Feltrinelli e di lettura espressiva nella sede della cooperativa Hattiva Lab. L’appuntamento è per oggi alle 18 alla Feltrinelli, dove sarà presentato il primo corso di scrittura, che partirà sabato 1° ottobre e conterà 10 appuntamenti di due ore, ogni sabato mattina e in più un’uscita diurna. Mauro Daltin, scrittore e presidente dell’associazione e Lorenza Stroppa della casa editrice Ediciclo condurranno le lezioni e ospiteranno per due incontri gli scrittori e viaggiatori Pietro Spirito ed Emilio Rigatti. «Sono dieci appuntamenti per scrivere, analizzare con la lente di ingrandimento i grandi autori della letteratura di viaggio – spiega Mauro Daltin -. E poi entrare nelle pieghe di un racconto e nella bottega di uno scrittore». Le iscrizioni al laboratorio, che vanta anche la collaborazione del Centro Turistico Studentesco, sono aperte fino alla fine di settembre. Dopo aver imparato a scrivere, è tempo di imparare a leggere, insieme all’attrice Nicoletta Oscuro. Il laboratorio inizierà l’11 ottobre e avrà la durata di sei lezioni da due ore ciascuno, ogni martedì dalle 18.30 alle 20.30, con la possibilità di iscriversi fino al 10 ottobre. «Vogliamo offrire ai partecipanti – spiega ancora Daltin – gli strumenti per poter leggere un testo poetico, narrativo, ma anche giornalistico, di fronte a un pubblico e fare in modo che l’uditore ascolti con interesse quello che viene letto. Il lavoro pratico sarà volto a capire cos’è che tiene desta l’attenzione del pubblico e che la mantiene viva, come si costruisce un momento comunicativo, come si stimola la comprensione, come si possono costruire immagini e restituire corpo a un testo anche in sola lettura». Ma la Bottega errante propone molto di più, grazie al lavoro intenso dei suoi fondatori, presenti su tutto il territorio regionale. «L’associazione si muove, non è un luogo fisso dove fermarsi – aggiunge il presidente -, ma abita punti molto diversi fra loro, dalle librerie ai circoli, dagli agriturismi ai rifugi di montagna, dalle biblioteche alle osterie. Teatro, scrittura, viaggio, comunicazione, fotografia, natura, ambiente, trekking, turismo, poesia, musica sono alcune delle aree dove opera». Tutte le informazioni sul sito www.bottegaerrante.it. <br />