Renato Schinko dal MV
Cresce il fenomeno dei parrucchieri low-cost in città. La guerra dei prezzi è a una svolta. Accanto agli storici acconciatori africani in via delle Ferriere, che offrono un taglio completo di shampoo a dieci euro, si affaccia su Udine la nuova offerta dei parrucchieri cinesi. Abbattono i prezzi e puntano tutto sulla velocità. Da loro, nel negozio di via Leopardi, i capelli vengono tagliati e lavati al prezzo di otto euro contro i 25 euro del costo medio di un servizio in uno dei 200 saloni gestiti da italiani presenti in città.
Ma accanto ai tradizionali saloni sono comparsi anche volantini che offrono prestazioni in appartamento a prezzi stracciati. D’altronde, la crisi c’è e si sente e in molti non vogliono rinunciare a un’acconciatura sempre perfetta, rivolgendosi anche a parrucchieri che operano tra le mura di un appartamento. In questo caso però ci sono dubbi sulla legalità del servizio e il funzionario di Confartigianato responsabile della categoria, Alessandro Ferreghini, ha già segnalato il problema all’autorità giudiziaria. Ma il mercato è una giungla e i nuovi operatori sulla piazza cercano di offrire il prezzo più basso possibile. Ieri mattina, fuori dal salone cinese, in via Leopardi, molti si fermavano a osservare il listino prezzi esposto sulla vetrina, scritto in cinese, ma anche in italiano. Le due parrucchiere all’interno del salone dicono di non conoscere bene l’italiano, ma mostrano orgogliose il loro tariffario. Per loro comunque parlano i clienti. Una signora esce dal salone e dice che le due ragazze che gestiscono il negozio sono bravissime: «Ho speso 8 euro – dice soddisfatta -, ma sono rimasta impressionata sopratutto dalla velocità della prestazione. In 15 minuti mi hanno tagliato i capelli e il risultato è eccellente». Molto più conosciuto il salone africano “New World” aperto dal 1994. La parrucchiera è una ragazza nigeriana, Florence Egbon, e racconta che il suo negozio è «un punto di incontro di diverse culture, perché i miei clienti vengono da tutto il mondo». <
La sua specialità, infatti, sono le treccine americane e africane, oltre alle acconciature rasta per le quali si può spendere dai 30 ai 150 euro in base alla lunghezza e alla difficoltà di esecuzione. Ma il prezzo di un taglio e un lavaggio è di 10 euro. «I frequentatori del mio salone – racconta soddisfatta – provengono anche dalla Croazia, dalla Slovenia e dall’Austria. Anche molti sportivi vengono a farsi le treccine da me. Il giocatore dell’Udinese Obodo è un cliente fisso e veniva anche il cestista della Snaidero, Kai Hill, oltre a una clientela udinese appassionata e fedele». Florence mostra il suo salone con orgoglio e mentre si racconta entra una cliente domenicana. «Ecco – esclama – a questa ragazza le ho fatto il taglio di Naomi Campbell». Infatti, Florence sostiene di trasformare le donne in regine di bellezza.