Udine: (ordine dei) medici contro

Non sarà proprio come tra Obama e McCain ma è una bella sfida anche quella per sapere chi reggerà il timone dell’Ordine dei medici di Udine e la candidata alla vicepresidenza, guarda caso, è donna. È un faccia a faccia, per la prima volta da un decennio a questa parte, perchè il fronte unico s’è diviso e a un certo punto non era stata esclusa neppure l’ipotesi di una terza lista. Il regolamento elettorale, che considera tutti eleggibili, mantiene i giochi aperti fino all’ultimo.

È ormai ufficiale l’elenco dei candidati nella lista "Uniti per la professione", quella che vede capolista il presidente uscente Luigi Conte, medico ospedaliero, chirurgo. Certa anche la presenza di una seconda lista, "Convergenza medica", capeggiata da Gastone Collini, primario chirurgo in pensione, anche se la lista dei candidati non è ancora pubblica dato che resta una riserva da sciogliere.

Collini ha incassato il sostegno della Fimmg. Il sindacato dei medici di famiglia – guidato da Antonino Pontelli (ex presidente al quale subentrò proprio Luigi Conte nel dicembre del 1999) – aveva rotto con il gruppo di Conte dopo aver avanzato una richiesta di maggiore rappresentatività in seno ai futuri organismi dirigenti e il fallimento dei tentativi di mediazione.Il dottor Pontelli non si candiderà personalmente ma per il numero due la Fimmg punta su Rosanna Filiputti che esercita a Marano.Difficile riuscire a raggiungere il quorum già al primo turno, l’8, 9 e 10 novembre, "in modo da non gettare via circa settemila euro di spese" come esorta Conte.

«Tecnicamente non riusciremo a raggiungere con documentazione esplicativa e relativa lista, come vogliamo, tutti gli iscritti per la prima tornata elettorale – interviene invece Collini – ; infatti abbiamo dovuto ricavare a mano gli indirizzi dei colleghi (sono più di 3000) dal’Albo in quanto l’indirizzario elettronico, per la legge sulla privacy, così ci è stato detto, non poteva esserci fornito dall’Ordine. Invitiamo quindi esplicitamente i colleghi che intendono sostenerci ad andare a votare al secondo turno. D’altronde se il dottor Conte e la lista che lo sostiene riusciranno a portare al seggio 971 collghi, tale è il quorum al 1. turno, significa che hanno un consenso tale da poter governare legittimamente l’Ordine della provincia anche per il prossimo mandato».

«Riguardo ai problemi della categoria – scrive Collini per il comitato promotore di "Convergenza medica" rivolgendosi ai colleghi – , va riconosciuto al consiglio uscente di aver lavorato, in questi anni, con efficienza, acquisendo una sede dignitosa ed adeguata e dando visibilità all’Ordine. Spiace, tuttavia, di dover notare che proprio sulle problematiche etiche siano state assunte posizioni, certamente legittime come convinzione personale o di gruppi di opinione, ma che non rappresentavano il pensiero della globalità dei medici iscritti: in temi di questa portata e complessità non si può non tener conto di posizioni che, maggioritarie o no, sono il frutto di serie ragioni ed esperienze professionali».

Il confronto tocca temi di spessore. Entrambe le liste si richiamano alla "laicità dell’Ordine" ma utilizzano questo termine in maniera diversa. "Uniti per la professione" vuole una laicità dell’Ordine che derivi da una "lettura del codice di deontologia che sia libera da condizionamenti ideologici". La lista intendere inoltre difendere il diritto del medico alla "clausola di coscienza", come previsto dal codice di deontologia medica, e alla "obiezione di coscienza" nei casi previsti dalla legge. Sarà riproposto il progetto della Camera arbitrale per ridurre il contenzioso nelle aule di tribunale. E anche la lista "Convergenza" pensa ad azioni per garantire la difesa e la salvaguardia dei medici da una "marea montante di azioni legali che, spesso in modo strumentale, li coinvolgono". Un modo anche per "garantire il diritto alla salute dei cittadini tutelandoli da una possibile deriva verso una medicina difensivistica" che eviti i rischi per non subire procedimenti.

2 Risposte a “Udine: (ordine dei) medici contro”

  1. Io cosa faccio? Bè vivo, lavoro, gioco con mio figlio, faccio all’ammore, bevo, gioco a scacchi, tengo un blog, osservo il mondo che mi ispira (canzoni e altro) ….

    Ma ti conosco, mascherina?

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