Welcome to the Tumieç University :-)

David Zanierato sul Gazzettino di oggi –

Divenire sede di uno specifico corso di laurea al giorno d’oggi, mentre agli atenei regionali si chiede aggregazione, rimane una chimera. Ma la Tolmezzo a vocazione universitaria potrà sicuramente consolidarsi nel poter garantire ed offrire forme alternative di alta formazione in montagna. Come? Attraverso le proposte post-universitarie dei Master e la novità della Summer School.

Per il quarto anno consecutivo infatti, il Consorzio Universitario Coralp con sede proprio nel capoluogo carnico, in collaborazione con l’Università degli Studi di Udine, offrirà importanti percorsi formativi. Giovedì alle 15 presso la sede di Casa Gortani in Via del Din, verranno presentate la Seconda edizione del master di primo livello in Management dei Sistemi Montani , la quarta edizione del Master di primo livello in Sistemi informativi Territoriali ed il nuovo progetto della "Summer School". Con un bacino di matricole che si assesta sulle duemila unità circa, l’idea di sviluppare all’interno dell’area montana regionale un’offerta formativa di livello universitario ha una storia ormai trentennale. Più recentemente, nel 2000, si costituisce il Comitato per gli studi e la ricerca universitari in Carnia. Successivamente, nel 2002, viene costituito il Cirmont.

Nel dicembre del 2005 si costituisce, infine, il Consorzio Coralp. Operativamente, come spiega il suo presidente Mauro Saro, la mission consiste prioritariamente nello sviluppare progetti formativi, reperire risorse economiche per la loro realizzazione, fornire ai corsisti servizi logistici e di supporto all’attività formativa. Nei tre anni di operatività sono stati oltre 50 i laureati che hanno deciso di specializzarsi ulteriormente in Carnia, sfruttando l’opportunità dei Master.

Il più longevo, quello in Sistemi informativi territoriali (Sit) diretto dal professor Claudio Crosilla punta a formare esperti nell’utilizzo delle più avanzate tecnologie informatiche a supporto della pianificazione, gestione e conservazione del territorio e dell’ambiente, in particolare di quello montano ed inoltre consente l’iscrizione all’International Master of Science in Spatial Decision Support Systems organizzato dalla Carinthia University di Villaco. Il secondo, in Management dei sistemi montani è partito lo scorso anno sotto la guida del professor Bruno Tellia, guarda a costruire una figura professionale innovativa per i contesti montani e pedemontani, fornendo formazione avanzata e approfondimenti in merito alle politiche, alle metodologie ed agli strumenti di direzione e governance.

«La novità di quest’anno anticipa il professor Mauro Pascolini, delegato a seguire per l’Ateneo friulano la montagna – è la possibilità per gli immatricolati della nostra università in specifici corsi di laurea che hanno a che fare con il territorio, di salire in Carnia in estate per 15/20 giorni di lezioni intensive ed ottenere quindi parte di crediti formativi del loro curriculum di studi».

Rendere Tolmezzo sede universitaria decentrata come detto rimane molto difficile, «la strategia per crescere è comunque questa aggiunge Pascolini e per il futuro si pensa già ad una bozza di creazione di un polo formativo della montagna, capace di mettere in rete Università, scuole superiori ed agenzie di formazione professionale per arrivare a creare tirocini specifici in grado di rispondere alle richieste di figure veramente necessarie al territorio ed al suo sistema».