Zuglio: giovane calciatore trovato morto


Umberto punteldi Gino Grillo

Muore d’infarto a 26 anni: lo trova la mamma, assieme ad un amico dello scomparso, ancora a letto. Umberto Puntel,  di Zuglio, è stato trovato esanime nel suo letto domenica verso mezzogiorno. Il giovane che viveva con i genitori Giovanni e Manuela Molinari in via Roma, dopo una serata trascorsa con gli amici, era rientrato nottetempo a casa e, senza che i genitori si accorgessero del suo arrivo, si è coricato a letto nella sua camera al primo piano. La mattina successiva nessuno ha fatto caso al fatto che Umberto non si fosse recato in cucina per la colazione: dopo una settimana di lavoro è normale che nella giornata festiva si possa stare a letto più del solito.<br />

Ma quando un suo amico si è presentato alla porta di casa chiedendo alla mamma come mai Umberto non rispondesse alle sue chiamate effettuate con il cellulare, tutti si sono allarmati. Saliti nella camera del giovane, lo hanno trovato ancora a letto.
La mamma ha provato più volte a scuoterlo e a chiamarlo per nome; non ottenendo risposta, è stato allertato il 118. Immediati i soccorsi. Gli operatori del 118, in attesa di giungere dal vicino ospedale tolmezzino a Zuglio, istruivano l’amico e la mamma su come effettuare i massaggi cardiaci sul corpo di Umberto: massaggi che per oltre mezz’ora sono stati dispensati sucessivamente, ma purtroppo inutilmente, anche dai sanitari giunti sul posto con un’ambulanza. Alla fine si è dovuto desistere e constatare il decesso del giovane. La diagnosi stilata dal medico intervenuto parla di “verosimili cause naturali” per il decesso: comunque ne è stata disposta l’autopsia che, verosimilmente, sarà effettuata oggi all’ospedale civile di Tolmezzo dove la salma del 26enne è stata trasportata dopo la constatazione di morte. Umberto che giocava come difensore nel Fus-Ca (aveva cominciato nell’Arta Terme) è molto noto in tutta la Carnia, proprio per la sua attività calcistica. Lascia nel dolore i genitori e un fratello maggiore, Daniele di 30 anni che lavora a San Daniele del Friuli.
Il caso, sebbene si presuma trattarsi di una morte per cause naturali, è al vaglio dei carabinieri del comando di Tolmezzo