Arta Terme: festa grande per il titolo di campione carnico del Cedarchis

La formazione del Cedarchis

di Gino Grillo.

Festa grande domenica pomeriggio nella piccola Cedarchis in omaggio alla squadra di calcio locale che si fregia per la nona volta del titolo di campione carnico. A partita conclusa, con la vittoria di 1 a 0 in casa sui campioni 2012 del Cavazzo, la piccola frazione di Arta Terme si è animata di bandiere e automobili che sfrecciavano fra le vie del borgo suonando ripetutamente il clacson. Una festa popolare che è proseguita sino a tarda sera. Poi, alla fine, a buio oramai inoltrato, i campioni, quelli che si sono succeduti sul campo di gioco, si sono dati appuntamento al Risto Wine Bar Cocolar, dal magnifico albero di noci – albero tipico della zona, decantato anche da Giosuè Carducci – che si trova, insolita insegna, lungo la statale 52 bis nel giardinetto. Qui, dirigenti e giocatori sono stati ospiti della famiglia Candoni, che con Sophie e Gabriel gestisce il locale, attorniati da un continuo via vai di persone, appassionati e concittadini andati a salutare i nuovi campioni del calcio carnico. Un’occasione di rilancio anche dell’Antica Osteria Cimenti, sorta nel 1915, che recentemente, completamente ristrutturata, è stata aperta da una coppia di giovani, due fratelli, Sophie e Gabriel appunto, nipoti della precedente titolare. Il bar da qualche tempo era chiuso, una chiusura che si sentiva in paese (dove tra l’altro è in funzione anche un altro esercizio pubblico). La nuova e giovane gestione offre birre a caduta dal Belgio e vini del Collio, con una cucina casalinga che si rifà alle pietanze, rivisitate in chiave moderna, che si consumavano nelle famiglie carniche.