Buttrio: i lavoratori dell’Abs di Cargnacco protestano davanti alla Danieli


Alcune centinaia di lavoratori dell’Abs di Cargnacco (Udine), azienda controllata dalla Danieli di Buttrio (Udine), hanno manifestato oggi, con un comizio e un’azione di volantinaggio, davanti ai cancelli di quest’ultima.  ”All’origine della protesta – ha spiegato Maurizio Balzarini, segretario della Fiom dell’Udinese e della Bassa Friulana – e’ la mancata risposta da parte della Danieli ad una richiesta di incontro avanzata il 12 gennaio scorso dalle segreterie di Fim, Fiom e Uilm per discutere sulle prospettive per il 2009. Questo perche’ a noi sono giunte voci della mancata conferma di molti contratti a termine e di un clima molto pesante nei confronti di alcuni lavoratori, che verrebbero addirittura invitati a lasciare l’azienda”. Intanto c’è una impennata della Cassa integrazione in Friuli Venezia Giulia nel primo trimestre del 2009. Lo ha reso noto la Cgil regionale. La Cig e’ salita dalle 207 mila ore del primo trimestre 2008 a oltre 1,5 milioni di ore nello stesso periodo di quest’anno, mentre la Cigs e’ scesa da 695mila a 560mila ore. Complessivamente – sempre secondo i dati Inps resi noti dalla Cgil – le ore di cassa integrazione autorizzate dall’Inps sono piu’ che raddoppiate, passando da 900mila a 2,1 milioni. Per quanto riguarda la situazione delle singole province, il punto piu’ acuto della crisi si tocca a Pordenone, che assorbe da sola quasi la meta’ delle ore di cassa integrazione autorizzate in regione nel primo trimestre 2009.

Per far fronte alle necessità delle famiglie maggiormente colpite ci saranno pPrestazioni artigianali ‘low cost’ per tutte le fasce di reddito messe a dura prova dalla crisi economica. Lo rende possibile un accordo con la Confartigianato provinciale, presentato oggi in comune a Udine. ”Come abbiamo dimostrato in sede di stesura del bilancio, quando abbiamo creato un fondo di assistenza economica da 500 mila euro – sottolinea il sindaco di Udine Furio Honsell – intendiamo dare tutto il sostegno possibile alle famiglie piu’ colpite da questa crisi economica. Ben venga quindi questo accordo con Confartigianato, che in un momento non facile ha voluto dare il suo importante contributo. Va sottolineato inoltre che abbiamo scelto di stabilire un limite Isee particolarmente alto, 30 mila euro annui, per ampliare il beneficio anche alle nuove poverta’. Senza queste misure, infatti – ha concluso Honsell – anche chi finora non aveva difficolta’ economiche rischia di non riuscire a mantenere il proprio tenore di vita”.

Una risposta a “Buttrio: i lavoratori dell’Abs di Cargnacco protestano davanti alla Danieli”

  1. Dopo la privatizzazione dei profitti, quando la pubblicizzazione delle perdite per Danieli?

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