Campoformido: ma di chi è l’aeroporto?


Aeroclub Friulano e Aeroclub Far East si contendono l’aeroporto civile di Udine-Campoformido. Con una serie di scaramucce che vanno avanti ormai da un paio d’anni e che ieri mattina hanno portato addirittura all’intervento dei carabinieri.  L’Aeroclub Friulano, nato negli anni ’30 proprio nell’aeroporto di Campoformido, rivendica il proprio ruolo di gestore dell’aeroporto civile, con tanto di diritto di disporre l’autorizzazione o meno al decollo e all’atterraggio degli aeromobili, compresi quelli dell’Aeroclub Far East. E qui sorgono i problemi, in quanto anche il secondo aeroclub rivendica il proprio diritto quale operatore dell’aeroporto civile. <br />
      «L’Aeroclub Far East è diventato semplice custode di un’area privata ceduta dal demanio alla regione, per farne un museo e non sede di attività aeronautica – motiva il presidente dell’Aeroclub Friulano, Arduino Conti -. L’Enac ha disposto che noi siamo i gestori dell’attività, così che abbiamo il compito di autorizzare preventivamente ogni decollo e ogni atterraggio. Ma gli aeromobili del Far East si immettono nel traffico aereo senza coordinarsi con noi, senza avvisarci preventivamente, senza venirsi a registrare, senza pagare i canoni di decollo e di atterraggio, senza comunicare il numero dei passeggeri». Una serie di osservazioni che Arduino Conti ha già più volte sollevato, anche con una serie di esposti e denunce, ora al vaglio della magistratura, nonché con varie lettere all’Enac e alla Questura di Udine. «È una situazione farsesca – continua Conti -. C’è un concreto pericolo per la sicurezza, sia di collisione tra veivoli, sia per atterraggi che si sono verificati quando l’aeroporto era chiuso, senza squadre antincendio. In questo caso uno dei nostri aerei ha dovuto abortire l’atterraggio proprio perché c’era uno dei loro sulla pista, in fase di decollo, senza alcun preavviso». Una situazione che ha portato quindi all’intervento sul posto delle forze dell’ordine. Ma l’Aeroclub Far East respinge al mittente tutte le accuse. «Siamo uno dei tre operatori ai quali l’Enac ha concesso l’uso del bene demaniale, come ha stabilito il direttore Bonato, della circoscrizione Ronchi-Venezia, da ultimo in un incontro tenutosi proprio qui non più tardi di qualche giorno fa – replica il presidente Andrea Cantarutti -. L’Aeroclub friulano è un utente come noi, ma da due o tre anni ritiene di esserne il gestore, attuando una serie di scaramucce unilaterali».

Una risposta a “Campoformido: ma di chi è l’aeroporto?”

  1. I soliti furlani.

    Hanno una risorsa e fanno a gara per distruggerla.

    Mandi

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