Carnico: calcio all’arbitro, tre anni di squalifica a dirigente Val del Lago

di Renato Damiani .

Un calcio all’arbitro costa caro al dirigente-guardalinee della Val del Lago Pierino Zilli che è stato squalificato per tre anni. L’episodio è avvenuto in occasione della gara di Seconda categoria e valida per la sesta giornata del campionato carnico. Zilli è stato squalificato sino all’11 giugno 2018 «per essere entrato senza autorizzazione sul terreno di gioco, rivolgendo frasi ingiuriose al direttore di gara nonché per averlo colpito con un calcio alle terga, che gli procurava un dolore momentaneo senza ulteriori conseguenze fisiche». Per tale motivo poi la Val del Lago è stata sanzionata con la perdita della gara con il punteggio di 0-3. In casa Val del Lago tutto come previsto anche se i tre anni di squalifica vengono classificati con l’aggettivo «pesanti» come precisa il presidente Luciano Cucchiaro: «Una sentenza molto dura per un dirigente che ha sempre dimostrato, da trent’anni a questa parte, un forte attaccamento alla società. Prendiamo atto della sentenza sulla quale sin d’ora confermo che da parte nostra non ci sarà alcun tipo di ricorso ma resta il rammarico che simili episodi non contribuiscono ad irrobustire l’immagine della società». Da registrare, infine un precedente che risale al 2006: in occasione di Amaro-Ardita un giocatore in forza ai padroni di casa, Massimiliano Barnaba fu squalificato dal giudice sportivo per cinque anni.