dal MV di oggi
Oltre 160 quintali di derrate alimentari distribuite durante l'anno che sta per concludersi, oltre 8 mila euro raccolti soltanto attraverso il centro di ascolto, due collette alimentari organizzate a Fiumicello e a Grado e circa 60 borse della spesa distribuite settimanalmente alle famiglie in difficoltà. La Caritas parrocchiale si conferma una realtà importante per tutto il territorio. «Rispetto allo scorso anno – spiegano i responsabili – le persone in difficoltà sono aumentate e la situazione, purtroppo, non è migliorata Le persone faticano ad arrivare a fine mese e ci sono problemi occupazionali. Ogni settimana distribuiamo circa 60 borse della spesa e nell'ultimo periodo siamo arrivati anche a 70. Purtroppo non possiamo più contare sul Fondo di solidarietà diocesana. I finanziamenti non ci sono più».<
Per quanto riguarda la Casa dell'ospitalità, la Caritas fa sapere che quattro alloggi su sei sono attualmente occupati. «Stiamo ospitando persone che arrivano dai 17 comuni facenti parte dell'ambito e la situazione non è facile da gestire».
Intanto nella cittadina, durante il periodo natalizio, verranno organizzate numerose iniziative di solidarietà sociale. Fino al 26 dicembre, l'Agesci, il Masci, i ragazzi dell'Azione Cattolica e la parrocchia, ripropongono “Caldo Natale”, un'iniziativa solidale che consentirà di raccogliere offerte e generi di prima necessità che verranno destinati alle persone in difficoltà. «Quest'anno chiediamo alle famiglie uno sforzo maggiore – precisa Sergio Odoni in rappresentanza dell'Agesci – Il Natale non è soltanto la festa della famiglia, ma anche la festa della solidarietà». Tutti i giorni, Natale compreso, un gruppo di giovani dai 16 ai 19 anni saranno a disposizione dei cittadini per effettuare la raccolta che, come ricorda Alessandro Giusti, responsabile per l'Agesci del gruppo giovani, esiste dagli anni '60 con modalità diverse