Codroipo: con i menù DOP si diffondere la cultura gastronomica del Montasio


dal MV di oggi

Oltre 20 gli agriturismo di tutta la regione giunti ieri a Codroipo per il secondo incontro di cucina organizzato dal Consorzio per la tutela del formaggio Montasio in collaborazione con il Cefap locale. Il successo della prima giornata di corso tenutasi la scorsa settimana ha infatti indotto gli organizzatori a replicare l'appuntamento per consentire la partecipazione di un maggior numero di aderenti. Il corso, orientato a diffondere la cultura gastronomica del Montasio, unica Dop casearia regionale, è stato guidato dallo chef Orlando Scaggiante. Gli allievi hanno partecipato attivamente alla creazione di un menù che ha privilegiato prodotti stagionali, spaziando dai tagliolini al luppolo con fonduta di Montasio all'arrosto con erbe di primavera e cuore di Montasio. «Quello di quest'anno è stato un esperimento che ha dato ottimi risultati – ha commentato Loris Pevere, direttore del Consorzio di tutela -. Per la prima volta, grazie all'apporto fondamentale del Cefap, il consorzio ha aperto i suoi corsi non solo agli agriturismo convenzionati, ma a tutte le realtà della ristorazione rurale regionale, tra i testimoni più importanti nel divulgare la cultura gastronomica legata alla Dop». Organizzato e promosso dal consorzio, il corso è stata l'occasione per inaugurare, anche se non ufficialmente, il nuovo laboratorio-cucina all'interno della sede Cefap di Codroipo. «Dopo un'esperienza di oltre quarant'anni nel settore agroambientale e agroalimentare – ha commentato Massimo Marino, direttore del Cefap – nell'ultimo anno abbiamo riservato uno spazio crescente alla formazione in area gastronomica con corsi di analisi sensoriale e di tecniche culinarie. I risultati raccolti con questi incontri ci confermano di aver intrapreso la strada giusta»