Decisioni definitive

Sapete quante decisioni definitive si devono prendere per produrre un nuovo disco? Tantissime, alcune dolorose, altre decisive ma insignificanti; la cosa strana è che voi che ascolterete il mio nuovo lavoro, non vi accorgerete di nulla perchè semplicemente … non lo saprete mai. A voi arriva il CD bello e finito con tutte le decisioni già prese. Ma invece io devo continuamente prenderle queste decisioni definitive: scegliendo una parola nel testo piuttosto che un’altra, decidendo un tipo di arrangiamento, uno strumento o un suono. Addirittura decidendo di inserire o non inserire una canzone, o di bloccare la stampa del CD già avviata per metterci dentro una cosa nata fuori tempo massimo (Frico nell’ultimo album). Le decisioni di questi giorni riguardano  la scaletta dei brani, cioè l’ordine delle canzoni sul nuovo disco; potrà non fregavervene niente, ma decidere in quale ordine ascolterete le canzoni è importantissimo. Sbagliare, potrebbe voler dire compromettere la piacevolezza dell’ascolto, non creare un filo logico che leghi le varie canzoni in un qualche cosa di + che voglia dire "Album" e non pura sequenza di brani musicali. In "Miôr curte" era + facile perchè era un disco "concept" cioè con un format molto forte (le canzoni in meno di tre minuti) che legava il tutto. In "Furlan" è + difficile.

Voi non lo saprete mai come poteva essere, ma io si  e (per usare un termine latino) "excrucior" cioè mi ci sbatto un casino :-0