Friuli: allarme di Legambiente per le corse abusive in motocicletta in montagna

L’ultimo avvistamento è stato fatto nella zona delle malghe sopra Sauris dove si stava svolgendo un campo di volontari di Legambiente. “Era un gruppo di quattro enduro tutte senza targa” riferisce Marco Lepre dell’associazione ambientalista. Si tratta di italiani, ma soprattutto di austriaci e tedeschi ai quali vengono offerti dei veri e propri tour in zone naturalistiche di pregio dove non è consentito il passaggio con le moto, ma alcune amministrazioni comunali chiudono un occhio per non perdere turisti

La moto passano anche in zone di protezione speciale e hanno anche causato danni in alcune malghe. Le poche volte che la forestale riesce ad intercettarle capita che la multa non venga pagata o si tratta di una contravvenzione esigua afferma Lepre che chiede più severità: "Ci dicono che gli italiani le multe le pagano, ma poi continuano a scorrazzare in alta quota, gli stranieri neppure le pagano e allora almeno per chi attraversa zone zps, zone di protezione speciale ci vorrebbe il sequestro del mezzo".
Sembra opportuno che i Comuni decidano che turismo promuovere sul proprio territorio, se motorizzato o no, affinché chi cerca pace e tranquillità in montagna sia sicuro di poterla trovare.