Friuli: grafica e pubblicità in controtendenza

Di Paola Treppo

Nell’ambito delle produzioni attinenti al settore artistico, il comparto delle attività inserite nella grafica (stampe di arti grafiche, studi di promozione pubblicitaria e laboratori fotografici) offre alcune interessanti opportunità di inserimento occupazionale in particolari nicchie di mercato. Nonostante, tra il 2008 ed il 2002, a livello regionale si sia registrata complessivamente una riduzione del numero di imprese attive nel comparto (meno 5,3%), nel sub-segmento delle iniziative dedicate alla promozione pubblicitaria si evidenzia un incremento delle unità locali del 7,8%.
      Alla fine del 2008, si contavano 827 imprese equamente distribuite tra stampe di arti grafiche (28%), studi di promozione e pubblicità (circa 36%) e laboratori di fotografia (36%), maggiormente concentrate nella provincia di Udine (su cui si trova insediato il 46% delle unità locali) e di Pordenone (30%). Proprio la provincia di Udine manifesta la crescita più consistente della categoria degli studi di promozione pubblicitaria tanto che, tra il 2002 e il 2008, incrementa la propria presenza nel comprensorio friulano del 32,2% (con circa 40 nuove imprese avviate nei sei anni); da non sottovalutare nemmeno la positiva performance provinciale del settore nel suo complesso che avanza dell’1,9%. Il territorio friulano pare in completa controtendenza se confrontato con le restanti province che invece evidenziano, mediamente, una riduzione del numero di imprese (anche se l’area pordenonese presenta un incremento delle unità operative nell’ambito delle stampe di arti grafiche con un +6,6%). La condizione più favorevole vissuta dai comprensori udinese e pordenonese è ravvisabile anche dal numero di offerte di lavoro pubblicate. Tra aprile e maggio 2009 si sono censite a livello regionale dalle 15 alle 20 richieste di personale giunte ad agenzie di lavoro interinale, a siti specializzati nel reclutamento risorse umane e ai centri per l’impiego. La maggior parte delle offerte di lavoro si raccoglie nella provincia di Pordenone e di Udine. I profili che risultano particolarmente ricercati (spesso risultato dell’integrazione delle competenze del grafico tradizionale con quelle indispensabili per l’elaborazione di prodotti nell’ambito del web e multimedia) sono quattro. Tra i grafici-pubblicitari va bene il “grafico animatore” che sviluppa il lay-out del prodotto e dei singoli oggetti (struttura, immagini e parti testuali) in stretta relazione con il product manager. Utilizza applicazioni specifiche di grafica e conosce gli standard utilizzati nelle pubblicazioni multimediali il “grafico illustratore”, cioè colui che crea ed elabora le immagini richieste dall’art director. I compiti del grafico illustratore sono la creazione e l’elaborazione di immagini su supporto informatico o cartaceo. Tra i web designer si cerca invece il “web designer-publisher” cioè un esperto di disegno e di realizzazioni grafiche per il web che studia le interfacce e la disposizione di componenti grafiche nelle pagine html. I requisiti tipici sono la conoscenza di Macromedia Dreamweaver, Flash, Adobe Photoshop e Image Ready. Ricercato pure il “webdeveloper”, che si occupa di sviluppare tecnicamente un sito. Da sottolineare come, sempre più spesso, nell’ambito della pubblicità e della grafica, siano richieste competenze nel campo della fotografia. Queste abilità sono particolarmente ricercate dalle imprese nei confronti dei fotografi che devono abbinare caratteristiche proprie del grafico con quelle più classiche della professione.<br />