Friuli: in Aprile 2010 arriva il “Festival delle città Impresa”

Lo scrittore Federico Rampini,  il presidente della Triennale di Milano Davide Rampello, il direttore della Mostra internazionale d’Arte cinematografica di Venezia Marco Müller, il presidente della Fondazione Italia-Cina Cesare Romiti. Sono alcune delle personalità di spicco del mondo della cultura e dell’economia che impreziosiranno il ricco calendario di eventi in programma dal 21 al 25 aprile tra Udine, Tavagnacco e Reana del Rojale in occasione della terza edizione del Festival delle città Impresa, la prima ospitata nell’hinterland udinese e dedicata ai «Nuovi Marco Polo: la cultura come fattore di dialogo e scambio tra i mercati e i popoli tra oriente e occidente».

 

Ricchissimo il programma  eventi ospitato, oltre che in Friuli, anche in Trentino Alto Adige e Veneto. Spiccano gli eventi «Telecomincontra», che vedono protagonisti il filosofo Jacques Attali e l’ex presidente della Regione Friuli-V.G. Riccardo Illy, il direttore della rivista americana Wired, Chris Anderson, e il geniale inventore di Wikipedia, Jmmy Wales.
 
Ci sono poi gli incontri promossi dai comitati locali Unicredit group dove spiccano le presenze al Cuoa del premio nobel Michael Spence e di numerosi imprenditori simbolo del Nordest, tra i quali Matteo Marzotto, Mario Moretti Polegato, Massimo Carraro, Fabio Franceschi, Andrea Tomat, Alessandro Calligaris, Patrizia Moroso, Luca Marzotto, Enrico Marchi, Diego Bravar, Roberto Siagri, Riccardo Donadon e Paolo Mattei.
 
Grande attesa per Marco Bellocchio, Carlo Mazzacurati, Daniele Luchetti e il regista del «La Città dei matti» Marco Turco, protagonisti a Maniago di una sezione dedicata al possibile lancio di una industria cinematografica del Nordest.
 
Non mancheranno i big dell’economia e della politica avendo già garantito la loro presenza Alessandro Profumo, Cesare Romiti, Maurizio Sacconi e Renato Brunetta, Paolo Romani, Raffaele Bonanni come saranno presenti le grandi firme del giornalismo, da  Gianantonio Stella a Federico Rampini, da Dario Di Vico fino a Ilvo Diamanti a cui spetterà il compito di chiudere con una sua riflessione il Festival.
 
Con al centro il tema della cultura non potevano mancare alcuni grandi protagonisti della vita culturale del Nordest e non solo. Paolo Baratta, presidente della Biennale,e Gabriella Belli, direttore del Mart, saranno infatti sarà infatti al convegno di apertura, mentre Davide Rampello, presidente della Triennale di Milano racconterà il percorso che porterà l’Italia e Venezia all’Expo di Shanghai a Tavagnacco, Gian Arturo Ferrari sarà invece alla Grafica Veneta a discutere con Cesare de Michelis sul futuro del libro e Michelangelo Pistoletto sarà a Schio a presentare il suo nuovo libro «Il Terzo Paradiso».
 
Marco Paolini sarà protagonista, tra il 21 ed 24, di una mini tourneè con un recital scritto appositamente per il Festival dove non farà mancare il suo punto di vista su come è cambiato e cosa è diventato questa metropoli.
 
Al Festival si affiancano, integrandone il programma, numerose iniziative che coinvolgono diversi soggetti operanti nel Nordest, dall’Udine Far East film festival, agli eventi d’arte organizzati in  numerose aziende da Fondazione March e Aidp, a convegni sui circuiti delle mostre d’arte promosso da Aidda e sull’Italia degli Innovatori organizzato da Fuoribiennale – InnoV(e)tion Valley, al convegno su «Trieste capitale della cultura scientifica» organizzato con il quotidiano triestino Il Piccolo al Mib.
 
Sono oltre 1.000 gli studenti che da diverse università italiane si sono prenotati per seguire le diverse sezioni del Festival, mentre, secondo le previsioni degli organizzatori, il Festival sarà seguito da oltre 50.000 persone.
 
Un evento che, grazie alla sua ramificazione nel territorio e alla presenza di altre decine di ospiti d’eccezione che rappresentano al meglio il mondo imprenditoriale e culturale del Nordest, si candida con questa terza edizione a diventare il trampolino di lancio della candidatura del Nordest a Capitale Europea della cultura 2019. E proprio a questo tema, con due ricerche presentate da Roberto Daneo e Pierluigi Sacco, promosse rispettivamente da Studio associato Adacta e Fondazione Venezia, che si aprirà il prossimo 21 aprile a Mestre la terza edizione del Festival delle Città Impresa all’insegna dello slogan «La cultura ci fa ricchi».