Friuli: raffica di sequestri d’auto dopo l’alcoltest

Dal MV di oggi

I magistrati lo avevano presagito: l’introduzione dell’obbligo di confisca dei veicoli per guida in stato di ebbrezza avrebbe intasato uffici e depositi. E così è stato: in cinque mesi, a partire da novembre, le auto poste sotto sequestro sono state circa 130. Quasi una al giorno. E altrettanti, ovviamente, sono stati anche i fascicoli aperti in Procura per l’ipotesi di reato di violazione dell’articolo 186 del Codice della strada: quello, appunto, relativo alla guida in stato di ebbrezza. Tutte pratiche destinate a passare poi in tribunale e a seguire l’iter previsto per qualsiasi procedimento penale. Fino all’eventuale decreto di condanna. Con l’aggravante, però, che in tutti questi casi il corpo di reato è l’auto sulla quale viaggiava la persona risultata positiva all’alcoltest (il tasso al di sopra del quale scatta il sequestro è fissato in 1,5 grammi di alcol per litro di sangue). E che, per tutta la durata del procedimento, va tenuta parcheggiata da qualche parte.
Da qui, la preoccupazione espressa dai magistrati fin dall’entrata in vigore della normativa (il decreto legge 23 maggio 2008, convertito in legge il 24 luglio) e ribadita nella relazione predisposta dal tribunale di Udine per l’apertura del nuovo anno giudiziario. «L’obbligatorietà della confisca – aveva segnalato l’ufficio dei Gip-Gup, coordinato da Paolo Alessio Vernì – e la frequente misura cautelare reale del sequestro, stanno determinando un aumento esponenziale e crescente del parco veicoli in sequestro, con verosimilmente ricadute non indifferenti sul piano dei costi di custodia e delle procedure amministrative per la realizzazione dei crediti».
L’inasprimento legislativo aveva indotto anche la Procura a correre ai ripari. «Contro il rischio di ritrovarci con le auto ammassate una sull’altra – ha affermato il procuratore capo, Antonio Biancardi – abbiamo emesso una direttiva che consente, quando possibile, di affidare il mezzo sequestrato in custodia allo stesso indagato». Una soluzione che, se da un lato ha contribuito a liberare almeno in parte le carrozzerie utilizzate come deposito, dall’altro non è bastata ad abbattere le spese a carico di chi, dall’oggi al domani, si è ritrovato senza più auto, nè patente di guida. Ecco perchè, specie tra coloro che non dispongono di un parcheggio o di un cortile, non sono pochi quelli che hanno optato per la soluzione estrema della sua demolizione. Presentando istanza di alienazione e annullando così almeno le spese di custodia.
Nel frattempo, dei circa 130 decreti penali approdati in tribunale, soltanto una decina solo quelli diventati esecutivi. E altrettante, quindi, sono le auto sequestrate per le quali il giudice ha disposto la confisca (che scatta, appunto, solo dopo la condanna dell’imputato) e la vendita all’asta. A occuparsene, per i tribunali di Udine, Tolmezzo, Gorizia e Trieste, è l’Istituto vendite giudiziarie Coveg di via Liguria, che provvede anche alla stima del valore dell’auto messa all’asta. «Quasi sempre – spiega Salvatore Nappi, dell’Ufficio corpi di reato – il valore dei veicoli è molto basso. Finora, quelle vendute hanno reso circa 20 mila euro, di cui la metà ricavate dalla vendita di un solo furgoncino».

 

4 Risposte a “Friuli: raffica di sequestri d’auto dopo l’alcoltest”

  1. salve volevo una informazione, mi anno sequestrato la macchina per estato di ebbreza, con più la patente. La patente me l’anno ridata perchè gli esami sono andati bene adesso ogni due anni devo fare gli esami!! Però la macchina me l’anno ridata però manca il libretto. Volevo sapere se c’è la possibilita di riaverlo, il mio avvocato a detto che c’è la possibilita di averlo… Spero che mi risponda.. ARRIVEDERCI!!

  2. Possibile che il ns governo ladro sia l’unico in Europa a sequestrare una macchina a chi guida ubriaco? Oltra al ritiro della patente, al processo, alle spese tra multe, sanzioni ed avvocati, bisogna riscattare anche la propria macchina davanti al proprio garage durante un’asta. E se poi c’é uno stronzo che offre piú di quello che hai intenzione di regalare allo stato ladro – cosa gli puoi fare dopo? Io dico che qui bisogna che intervenga la commissione europea.
    GOVERNO LADRO!

  3. ladri e basta!questa e una vergogna per uno stato democratico…..ma e posibile che stano legalizando i matrimoni gay e non e posibile bere lo spritz perche ti sequestrano la macchina,ti mandano in priggione e ti fanno multe da 10000 euro?

  4. LADRI E ANTICOSTITUZIONALI. POSSANO MANGIARSI TUTTI I SOLDI CHE CI PRENDONO IN MALATTIE E DISASTRI SINO ALLA SETTIMA GENERAZIONE!

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