dal Gazzettino di oggi
Nell'ambito del progetto scientifico che getterà le basi per la costituzione di un Comitato di studio dei campanari italiani, al cui statuto sta lavorando l'associazione «Scampanotadôrs furlans» (dopo l'incarico ufficiale ricevuto a settembre dai vertici dei principali sodalizi dei suonatori di campane attivi in Italia), il presidente Renato Miotti è stato di recente a Verona. Il gruppo friulano infatti, su invito ricevuto direttamente dall'Amministrazione comunale della città veneta, ha partecipato alla cerimonia di posa di una targa per ricordare l'antica premiata fonderia vescovile Cavadini. Una dinastia di fonditori di campane che per 200 anni (fino al 1974), attraverso l'attività di ben 5 generazioni, ha scritto una pagina fondamentale della storia delle campane in tutte le regioni compresa la nostra. Famosa a Rovereto la campana «Maria Dolores», fusa nel 1938.
Il presidente Miotti ha colto l'occasione per illustrare un progetto, la cui prima tappa ufficiale verrà presentata in occasione del prossimo raduno dei campanari, in programma a Cividale del Friuli l'11 e il 12 giugno 2011.