Gemona: Oscar Pistorius premiato dal Lab

di Maura Delle Case

Giovani non solo davanti, ma anche dietro la cattedra animeranno “Undercolors.it”, ovvero la 48ª edizione del Laboratorio internazionale della comunicazione che, presentato ieri nell’udinese palazzo Florio, sarà ospitato a Gemona dal 19 luglio all’11 agosto. Nella città pedemontana arriveranno ben 94 partecipanti tra laureati, ricercatori, laureandi  artisti e studiosi provenienti da 27 paesi

Giungeranno dall’Algeria all’Armenia, dal Belgio al Camerun, dal Canada alla Cina, dal Giappone all’Iran, solo per ricordarne alcuni. Con loro, ad animare questo caldo scorcio d’estate, ci sarà ovviamente un pool di “docenti” che l’organizzazione del laboratorio ha sapientemente dosato pescando i personaggi in arrivo dai diversi ambiti di sport, letteratura, arte, magistratura e più in generale comunicazione. Su tutti si impone un nome: Oscar Pistorius, che è poi quello del premio Gamajun International award Bruno De Marchi 2010.<br />
Quest’anno il riconoscimento sarà consegnato il 20 luglio (alle 19 al teatro Sociale) all’atleta sudafricano divenuto il simbolo di tutti gli sportivi diversamente abili per la sua rincorsa alle Olimpiadi di Londra. Gradito ospite della “città dello sport”, così come l’amministrazione comunale ha ribattezzato Gemona. «Gli mancano solo tre centesimi. Noi tifiamo per lui», ha detto ieri la direttrice del Lab, Manuela De Marchi, presentando assieme al magnifico rettore dell’Università di Udine, Cristiana Compagno, questa edizione del laboratorio (Cattolica di Milano e ateneo udinese ne sono gli artefici), che il rettore ha definito «un meraviglioso esperimento divenuto per la nostra regione un’istituzione». Uno strumento unico «per promuovere l’incontro tra giovani di diverse nazioni – ha proseguito la Compagno -, che parlano lingue diverse, ma che si ritrovano al laboratorio accumunati dagli stessi valori». Come si relazionano l’un l’altro, come affrontano le sfide, cosa si aspettano per il futuro. L’edizione ormai alle porte del Lab cercherà di rispondere a queste e altre domande. «Ci interrogheremo sul loro senso di appartenenza – ha precisato la direttrice De Marchi -, su quale Paese, a 150 anni dall’Unità d’Italia, gli consegniamo». Tra laboratori d’artista, lezioni riservate ai corsisti e momenti aperti al pubblico il Lab vedrà come detto sbarcare a Gemona personaggi di spicco. Pistorius è atteso per martedì sera (il premio gli sarà consegnato al teatro Sociale alle 19), ma tra i tanti val la pena segnalare anche gli appuntamenti del 2 agosto con il procuratore aggiunto di Reggio Calabria, Nicola Gratteri, del 5 con il sociologo belga, Derrick De Kerckhove, e infine del 9 agosto con il canoista olimpionico Antonio Rossi.