Dal MV di oggi:
si tinge di giallo la cena di domenica sera a Friuli Doc con i presidenti delle Province e dei consigli provinciali. Organizzata dall’Upi per i vertici degli enti intermedi e dal presidente del consiglio provinciale di Udine, Marco Quai, per i presidenti delle assemblee, il convivio ha visto accomodarsi a tavola anche la vicepresidente udinese Valeria Grillo. In una nota da palazzo Belgrado, il suo primo esponente, Marzio Strassoldo, afferma come la Grillo «vi abbia partecipato a pieno titolo senza che vi fosse stata alcuna richiesta da parte sua», si legge nella velina. «In quanto vicepresidente del consiglio provinciale di Udine – prosegue -, era fuor di ogni dubbio infatti che potesse prendere parte all’incontro». Eppure nella lettera firmata da Quai, l’invito veniva esteso ai presidenti e ai vicepresidenti vicari dei quattro consigli. E il vicepresidente vicario di Udine è Renato Antonelli (Ds) che alla cena non c’era…. ecc. <
La cosa triste e che la Grillo rappresenta la Friulanità all’interno del Consiglio Provinciale (e quindi rappresenta un pochino tutti noi che crediamo ad un ruolo forte della Provincia di Udine nelle questioni riguardanti la Lingua e la Cultura Friulana) ma fino ad ora ha fatto parlare di se solo per la pervicacia con cui vuole essere presente dappertutto e per come Strassoldo faccia i salti mortali per accontentarla …..
In dute sinceritat no mi samè un biel spetacul.