“iphone” o “i….mone”?

 

"Bellissimo ma lento", sentenzia InformationWeek, che mette l’accento sulle funzionalità Edge del dispositivo, capacità di rete che non sono di terza generazione e che quindi potrebbero penalizzare chi cerca connessioni veloci in un dispositivo di connessione che è anche un computer portatile. Altri in Italia scrivono che le caratteristiche di iPhone sono tutto meno che rivoluzionarie, al contrario di quello che ha dichiarato l’azienda: "Dov’è il futuro? Nel sensore di luminosità, caratteristica che aveva il mio vecchio Nokia 7650 nel 2002? Non c’è nessuna compatibilità con Office, nessuna possibilità di usare Skype, MSN Messenger. Certo alcune caratteristiche come il multi – touch sono interessanti, ma leggendo le reazioni in rete e sulla stampa l’iPhone è la dimostrazione, se ancora ne servivano, che Steve sarebbe in grado di vendere sabbia ad un beduino nel deserto". Squonk arriva a dire che "almeno per i prossimi sei mesi, farà ogni sforzo permessogli dalla sua debole fibra per non parlare del nuovo aggeggio di Steve Jobs – sì, quello capace di vendere ghiaccio agli eschimesi, sabbia ai beduini e post ai blogger". <br />

Ma le critiche non mancano anche oltreoceano, con Internet Patrol che si chiede
cosa abbia spinto Apple ad annunciare un prodotto che sul mercato arriverà non prima di sei mesi, con la conseguenza che "molta gente è molto frustrata, e si sente un po’ tradita dall’annuncio secondo cui iPhone non sarà disponibile ancora per molto tempo".

"Che il design di iPhone sia meraviglioso non ci sono dubbi – dichiarano blogger americani – Ma non siamo dinanzi ad una rivoluzione per l’industria della telefonia mobile". "IPhone, devi proprio essere così sexy?" titolaOutstanda. Eppure qualcuno dubita che il design di iPhone sia originale: OFlaherty cita il post di Engadget in cui si sostiene che iPhone sia molto simile, decisamente simile, al cellulare Ke850 di LG: "Le somiglianze tra questi due telefonini non dicono molto delle capacità di Apple di innovare quanto invece della sua abilità nel copiare".

Ed è citatissima in queste ore anche la lettera a Jobs firmata da Alec Saunders, che vorrebbe demolire il nuovo gioiellino di casa Apple sostenendo che non è una novità da nessun punto di vista, attaccando allo stesso tempo la presentazione dello stesso Jobs. Prese di posizione forti, che hanno più a vedere con la comunicazione Apple che con il prodotto, che si accompagnano a chi elenca nei propri post le debolezze di iPhone, pur senza averlo mai provato: il punto chiave per tutti rimane il prezzo, ritenuto troppo elevato