di Viviana Zamarian
il grande assente di questo avvio d’estate. Quello che attira i turisti, riempie le spiagge, anima le giornate della riviera friulana. Ancora un fine settimana senza sole e la località balneare inizia già a fare i conti con una stagione, che al momento, appare sottotono. E la preoccupazione incomincia a farsi sentire tra operatori, esercenti, proprietari di agenzie e di locali. I quali per ora non possono far altro che sperare che il bel tempo arrivi il più in fretta possibile. Ieri mattina, la spiaggia era deserta. Sul litorale gli ombrelloni chiusi, poca gente a passeggio sull’arenile, tenuta lontana dalle nuvole che non hanno abbandonato il cielo sopra Lignano fino al pomeriggio, solo qualcuno a sfidarsi ad una partita a beach volley. Poi, finalmente, il sole ha iniziato ad illuminare il litorale, ma ormai troppo tardi. I turisti giornalieri, avevano già scelto altre mete per trascorrere questa domenica di inizio giugno. E l’assenza dei pendolari della vacanza si è fatta sentire. Eccome. «Al momento la stagione purtroppo è sottotono, c’è poco movimento – ha affermato Franco Gaiarsa presidente del consorzio Food & Drink – e sarà così finché non arriva il sole. Oggi (ndr ieri per chi legge) è stata una giornata di partenze alle quali però non hanno corrisposto gli arrivi, soprattutto quelli dei giornalieri. Purtroppo si sta replicando quello che è accaduto la scorsa estate quando fino al venti di giungo si è avuto brutto tempo. Poi con l’arrivo del sole eravamo riusciti a recuperare e dunque siamo comunque fiduciosi che ciò possa avvenire anche quest’anno». A fargli eco anche altri gestori dei bar sulla spiaggia, sconsolati mentre guardavano i tavolini, la maggior parte vuoti. Un po’ scoraggiati, sicuramente, ma sempre fiduciosi e ottimisti, i lignanesi. All’orizzonte, del resto, ancora tre mesi in cui potersi risollevare. Il centro cittadino piano piano nel corso della giornata si è riempito. Nonostante tutto, all’appuntamento dell’aperitivo serale in riva al mare nessuno ha voluto rinunciare. I bar gremiti e affollati, a Pineta come a Sabbiadoro, erano tutti sintonizzati con Danzica per assistere alla partita della nazionale italiana contro la Spagna. Alla voglia di far festa, si è unito il tifo per i nostri azzurri. Chi seduto, chi in piedi, con lo sguardo rivolto alla tv incitando i propri idoli schierati in campo. I grandi numeri comunque non si sono registrati nella cittadina balneare in questo fine settimana. A tal punto che la stagione, che ormai avrebbe dovuto già volare ad alta quota, non sembra ancora essere decollata.