di Davide Sciacchitano
Lavori in corso? Vacanze rovinate. Si riaccende la polemica del rumore causato da cantieri edili troppo vicini ad alberghi e case vacanza. In particolare contro gli edifici in costruzione nonostante lo stop estivo voluto dal sindaco nel 2009.
Un’ordinanza infatti vieta durante il periodo più alto della stagione estiva (tra luglio e agosto) l’esecuzione di attività cantieristiche edili. Ciò per evitare la propagazione di rumori, rivolti a causare un disturbo della quiete pubblica nel superiore interesse turistico dell’intera località. «Ma vengono rilasciate troppe deroghe – sbotta il consigliere comunale di Io amo Lignano, Luca Fanotto -; ad oggi risultano rilasciate centinaia di deroghe all’ordinanza. Agli sportelli dell’ufficio tecnico arrivano in media 5/6 richieste di deroga al giorno. Deroga che dovrebbe essere rilasciata solo per compravate necessità inerenti la sicurezza del cantiere».<
«Qual è il numero effettivo delle deroghe all’ordinanza firmate dall’amministrazione – chiede Fanotto -? Tutte le deroghe risultano rilasciate per comprovate necessità inerenti la sicurezza del cantiere, per prevenire pericoli a persone o cose, ovvero a seguito di eventi climatici sfavorevoli? Si ritiene un modo normale di operare quello che vede l’amministrazione stabilire un principio di carattere generale (durante la stagione non sono ammessi lavori rumorosi), rivolto a tutelare l’interesse superiore del turismo, in una località che vive solo di questo settore, per poi derogare allo stesso un numero talmente elevato di volte da svuotarlo di significato?».