Il governatore del Friuli Venezia Giulia, Renzo Tondo, ha inviato al direttore del Dipartimento della Protezione Civile nonche’ sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Guido Bertolaso, la richiesta di rinnovo dello stato d’emergenza socio-economico ambientale per la laguna di Marano Lagunare e Grado . Una richiesta inoltrata con lo scopo di poter continuare a programmare l’attivita’ e procedere con il risanamento ambientale e con i dragaggi per la sicurezza della navigazione. Il rinnovo, qualora accordato e sancito dalla Presidenza del Consiglio, implicherebbe automaticamente la riconferma dell’attuale commissario, Gianni Menchini, nominato il 16 febbraio 2009. La prima volta in cui venne dichiarato lo stato di emergenza socio-economico ambientale era il 3 maggio 2002, stato prorogato nel corso degli anni fino al 30 novembre 2009. Al piu’ tardi entro dicembre, si sapra’ se la richiesta verra’ accolta. Di fatto, afferma il commissario, "il 30 novembre segna un momento importante per voltare pagina sui dragaggi: dalla individuazione e verifica delle soluzioni strutturali da porre a sistema condotte in questi mesi, si passa alla progettazione, gia’ in gran parte avviata e alla realizzazione degli interventi in programma nei prossimi mesi”.
L’area di competenza del commissario riguarda il territorio di 15 comuni (Marano Lagunare, Grado, Aquileia, Carlino, Cervignano del Friuli, Fiumicello, Latisana, Lignano Sabbiadoro, Muzzana del Turgnano, Palazzolo dello Stella, Precenicco, San Canzian d’Isonzo, San Giorgio di Nogaro, Terzo d’Aquileia e Torviscosa).
Dei primi nove mesi di attivita’ condotta dal commissario assieme al vicecommissario, il consigliere regionale Paride Cargnelutti, si parlera’ nell´incontro in programma lunedi’ 30 novembre, a partire dalle ore 10.30, nella sala congressi dell’Ente Fiera di Martignacco. Il meeting, dedicato alla "Emergenza socio ambientale nella laguna di Marano e Grado, stato delle attivita’ e prospettive", anticipera’ le principali linee direttive 2010. Vi parteciperanno anche il presidente della Regione, gli assessori regionali all’Ambiente e ai Lavori pubblici, Elio De Anna, e alle Infrastrutture e Protezione Civile, Riccardo Riccardi.
Agli Stati Generali sono stati invitati tutti gli amministratori locali dell’area interessata, i funzionari regionali dell´Ambiente e della Protezione Civile, i portuali, i rappresentanti delle nautiche e gli operatori economici (complessivamente sono 15 i comuni interessati per un totale di piu’ di 80 mila persone). Tra i temi che verranno affrontati, il piano di risanamento ambientale del sito industriale Caffaro con la realizzazione di interventi di caratterizzazione, messa in sicurezza e bonifica delle aree inquinate.