Mastella… ti somiglia :-)

Oggi voglio cazzeggiare un po su alcune questioni che sicuramente sono di fondamentale importanza per l’intera umanità e di cui probabilmente …… no free nue e nissun! Allora la domanda essenziale è: per quale motivo si entra in politica? Altruismo, senso civico, spirito d’iniziativa, voglia di cambiamento, possono essere senza dubbio delle valide motivazioni. Va inoltre considerato come obiettivo non dichiarato di ogni politico, ancor più se di livello nazionale, sia quello di lasciare un segno duraturo della propria attività. Impegnarsi ogni giorno per il bene del proprio paese, di modo da migliorane vivibilità e ricchezza e da rendere più felici i propri concittadini è un valido sistema per raggiungerlo. Certe queste sono nobili motivazioni, ma ce ne sono altre forse + valide ancora che però sono molto, ma molto meno nobili.

Se uno sa dipingere fa il pittore o l’imbianchino, se uno sa costruire fa il muratore o l’impresario, se uno sa aggiustare fa il meccanico, se uno sa far da mangiare fa il cuoco o apre un ristorante, se uno sa scrivere fa il giornalista, se uno è bravo a parlare fa l’assicuratore o l’intrattenitore. Ma se uno di tutte queste cose non ne sà fare bene neanche una, ma in compenso ha un’altissima opinione di se (e mettiamoci pure un po di arrogante e presuntuoso) e crede che il suo prossimo sia sostanzialmente un pochino + stupidotto di lui, allora secondo voi che mestiere sceglie? 🙂 Comunque sarebbe un discorso troppo semplice ridotto a queste considerazioni. In realtà quei politici noi li votiamo perchè  rappresentano benissimo i i nostri difetti, debolezze e anche povertà morali. Quindi non votiamo il + probo, il + onesto, ma votiamo quello …… ca nus samee di plui!