Minorenni, droga e rapine in Carnia

In Carnia e nel Gemonese il livello di sicurezza è buono. «Il problema sostanziale – si rammarica il capitano Mauro Bonometti, comandante della Compagnia carabinieri di Tolmezzo – resta l’abuso di sostanze stupefacenti e le indagini dimostrano un coinvolgimento sempre maggiore di minorenni». Tirando le somme di un anno di attività, i servizi antidroga hanno portato a 11 arresti; 66 sono le persone denunciate; 15 i chilogrammi di sostanze sequestrati (13 tra marijuana e hascisc); 1200 pasticche di ecstasy recuperate e 175 piante di marijuana individuate nei campi. Su questi numeri pesa molto anche l’attività di prevenzione fatta nell’ambito del Sunsplash di Osoppo, il festival reggae che attira ogni anno migliaia di persone nel parco del Rivellino.

In calo le truffe (da 46 nel 2005 a 33). Invariati i furti, che sono stati circa 750. Il 10 per cento è stato scoperto: otto sono gli arresti fatti in flagranza di reato e 50 le persone denunciate in seguito alle indagini. «L’obiettivo – spiega il comandante – è di aumentare la percezione della sicurezza dei cittadini incrementando i servizi di vigilanza sul territorio». In Carnia e nel Gemonese ci sono, suddivisi in 12 Comandi stazione, un centinaio di uomini. Nell’arco delle 24 ore vengono garantite tre pattuglie: alle due messe a disposizione dal Radiomobile di Tolmezzo, si aggiunge un equipaggio di una stazione.

Complessivamente nel 2006 sono stati fatti 100 arresti; 494 sono le denunce a piede libero; 30mila le persone controllate e 25mila i mezzi di trasporto. Numerose le contravvenzioni al Codice della strada: sono state 2100, di cui 117 con conseguenze di tipo penale (perlopiù guide in stato di ebbrezza).

Sei sono state le rapine, tutte scoperte. Non si tratta di assalti a banche o a uffici postali, eventi piuttosto rari in Carnia. Si tratta piuttosto di rapine improprie ai danni di persone.