Nessun padrino divorziato

Vi riporto oggi una lettera pubblicata sul MV, che parla di un tema che mi sta a cuore: perchè chi è divorziato non può fare il padrino o come diciamo noi il "Santul di batisim"? Sono da sempre molto critico verso la Chiesa su argomenti come questi: sempre magnanimo e cieco verso i divorziati eccellenti (i Vip tipo Berlusconi, Casini ecc.) il clero  rompe le balle a tutto tondo quando i separati sono gente normale. Ecco lo sfogo di uno di questi dirvoziati

Dal MV di oggi:

Ci si chiede sempre più spesso come mai ci sia una crescente perdita di valori e di fede verso la Chiesa, ma finché ci saranno situazioni discriminanti come quella successa al sottoscritto non ci si deve lamentare se i banchi delle chiese sono vuoti, e non ci sono vocazioni, ma veniamo alla descrizione del contendere.
Con grande felicità sono stato chiamato da parte dei genitori di un cucciolo d’uomo a fare da padrino al suo battesimo e mi veniva chiesto di presentare un documento scritto dove attestavo alcune prescrizioni.
Il documento sarebbe dovuto essere controfirmato dal parroco della mia residenza. Ho riportato tutti i dati richiesti, ma purtroppo, essendo divorziato civilmente e attualmente felicemente convivente, mi veniva negata la convalida del documento. L’unica soluzione che più preti mi prospettavano era quella di non dichiarare la convivenza, e tutti loro avrebbero chiuso un occhio e mi avrebbero concesso il nulla osta.
Naturalmente mi sono rifiutato categoricamente di farlo e ribadivo di essere un buon cristiano, e che il fallimento del matrimonio non è certo una cosa di cui andavo fiero, ma le cose accadono (sia quelle belle sia quelle brutte) e ora mi sentivo pronto ad assumermi la responsabilità di padrino trasmettendo a questa creatura di Dio tutti i valori fondamentali della vita tra cui il rispetto e la libertà verso tutti e tutto, tenendo ben saldo come pensiero di tutti i giorni la fortuna di essere venuto al mondo e chiedendosi in ogni istante cosa poter fare per migliorarlo.
Morale: il padrino non l’ho potuto fare, ma l’amore e il senso di responsabilità verso tutte le creature è e sarà sempre dentro me, e da oggi in chiesa durante la messa ci sarà un posto vuoto in più…
Il battesimo è avvenuto nel duomo di Latisana.

Loris Trivillin