comunicato del Comitato Acqualibera.
All’incontro tenutosi tra alcuni Sindaci della Carnia e del Direttivo del Comitato Acqua Libera di Paluzza è emersa,all’unanimità,la necessità di candidare un rappresentante a livello regionale che esprima le problematiche delle popolazioni montane. Questa decisione nasce dall’insoddisfazione dei cittadini nei confronti dell’attuale classe politica, che da ormai troppo tempo logora le poltrone attribuite senza risultati concreti e illude i propri elettori con promesse di cambiamenti profondi mai attuati,ignorando le istanze di coloro che attendono un rinnovamento radicale dell’attuale situazione:
-petizioni per la legiferazione sul sistema idrico,
-mobilitazioni contro la realizzazione dell’elettrodotto Wurmlach-Somplago e conto il potenziamento della centrale del lago di Cavazzo,
-perplessità in ordine all’Unione dei Comuni Montani(che limiterebbero ulteriormente l’autonomia e la forza decisionale dei piccoli paesi di montagna).
Oltre a questi, numerosi altri sono i temi che destano preoccupazione: ambiente, riforme enti locali, soppressione dei servizi più vicini al cittadino (giustizia, scuole, uffici postali ..). La nomina di questo rappresentante vuole essere la base per una politica più attenta alle problematiche sopra trattate e soprattutto per la riqualificazione della montagna e dei suoi abitanti.